Il futuro dell’ospedale di Latisana.
Gli investimenti che la Giunta regionale compirà nel territorio di Latisana in materia di salute e lungo il Tagliamento a protezione della località son stati due dei principali argomenti di confronto affrontati nel corso dell’incontro svoltosi oggi nel municipio cittadino tra il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, il sindaco Lanfranco Sette e i componenti di giunta e del Consiglio comunale.
In particolare per quanto concerne la sanità, Riccardi ha ribadito l’attenzione che l’Amministrazione regionale sta dedicando a questo territorio con una serie di azioni concrete. “Innanzitutto – ha detto l’esponente dell’Esecutivo Fedriga – voglio rassicurare sul fatto che la Giunta sta lavorando sulla programmazione sanitaria; Latisana sarà, come altri, un punto di grande attenzione degli investimenti che ci appresteremo a mettere in atto, attraverso un piano che non si è visto da molti anni e che riguarderà tutto l’impianto del sistema di salute con particolare attenzione alla sanità territoriale. In questo ambito saranno considerati interventi di ammodernamento e ampliamento anche del nosocomio cittadino. Oltre a questo, verrà data attenzione anche a strutture con standard previsti dal Pnrr“.
“Sull’ospedale poi – ha aggiunto il vicegovernatore – seppur nell’ambito di un quadro complicato a causa della pandemia in corso, l’atto aziendale non indica alcun ridimensionamento ma, al contrario, un consolidamento delle funzioni esistenti. Inoltre, l’attenzione della Regione a questo territorio è testimoniata anche dal prossimo avvio dell’hub vaccinale, la cui operatività prenderà il via a partire dalla prossima settimana”.
Il vertice in Comune è servito infine anche per affrontare alcuni temi di Protezione civile. “L’incontro – ha detto il vicegovernatore al termine della riunione – ha permesso di avviare un confronto con l’amministrazione e cogliere dei suggerimenti riguardanti alcuni interventi da eseguire lungo il Tagliamento a protezione di Latisana. Nello specifico la Regione
valuterà eventuali nuovi lotti per la diaframmatura degli argini lungo il corso d’acqua che lambisce la città, che ha già visto ingenti investimenti rientranti nel programma Vaia“.