Giovanni Tonelli collaborò anche alla riprogettazione post terremoto.
La comunità di Latisana viene privata di un’altro pezzo che ne ha caratterizzato la storia: il geometra Giovanni Tonelli. Classe 1944, marito di Daniela e padre di Anna e Giorgio, esercitava la sua professione nello studio di Via Vendramin.
Dal ’79 all’ ’84 ha collaborato con l’Accademia di belle Arti di Udine, per la ristrutturazione e la riprogettazione delle case devastate dal terremoto. Definito dai colleghi il “Giotto” di Latisana, in quanto l’abilità di realizzare i progetti a mano libera con la matita, era una rara dire che gli apparteneva. Come la particolarità di realizzare disegni in prospettiva, inserendo dettagli che li rendevano estremamente realistici.
Persona stimata per la professionalità con la quale svolgeva il suo lavoro, ma soprattutto per l’onestà e la correttezza, che da sempre lo hanno contraddistinto. “Il geometra Tonelli era in grado di realizzare i progetti, plasmandoli al meglio con la struttura architettonica del paese. Un raro esempio di quanto l’amore per il proprio lavoro e quello per la propria comunità si riuscissero a fondere perfettamente. Un uomo dall’animo nobile, buono”, racconta un amico ed ex collega, con il quale era solito ritagliarsi , nei momenti liberi, un po’ di tempo in una delle storiche osterie latisanesi.
L’uomo, che da qualche tempo aveva dei problemi di salute, era stato ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. In seguito, è stato trasferito all’ospedale di Latisana, dove si è spento martedì 24 maggio. I funerali avranno luogo giovedì 26 maggio, presso il Duomo di Latisana, dove amici e parenti potranno dare l’ultimo saluto.