La festa di Primavera a Latisana.
Già dalle prime ore di questa mattina, domenica dieci aprile, Latisana, il Comune più popolato della bassa friulana, ha potuto scorgere i primi timidi raggi di sole, ottimo presupposto per iniziare questo atteso evento, dopo il maltempo che ieri ha interessato tutta la regione. Dopo ben due anni di stop dovuti alle restrizioni da COVID-19, la “Festa di Primavera”, riparte più in forma che mai. Via le mascherine all’aperto, venuti meno gli obblighi legati al controllo del green pass, resta comunque il buonsenso e la prudenza.
Tantissime sono le iniziative alle quali possiamo assistere. Iniziando da piazza Indipendenza, dove si trovano innumerevoli stand enogastronomici, imprenditori locali di vecchia e nuova generazione, come Federico Trevisan, apicoltore roncolino titolare dell’omonima azienda “Noi produciamo miele e prodotti dell’alveare. Le api sono soprattutto a Cassacco, dove viene prodotto il nostro prodotto di punta, il miele di castagno. È il primo anno per me qui a Latisana, sono emozionato, è un contesto grande e affollato”.
Nel tardo pomeriggio la piazza vedrà esibirsi la “Zora’ studio danza” ,a seguire il concorso di bellezza che vedrà la vincitrice concorrere direttamente per Miss Italia. Proseguendo, in una via laterale, in Calle dell’Annunziata, c’è la “Via degli artisti”, un’esposizione di opere. “I nostri artisti si dilettano nella pittura, nella lavorazione delle foglie di mais e del midollino. Abbiamo persone di qualunque età, esaltiamo al meglio le loro naturali risorse”, raccontano Caterina Trevisan ed Elena Bullo, insegnanti dell’ UTE ( Università della terza età).
In piazza Garibaldi, si tiene il mercato di giocattoli usati a cura della Consulta dei genitori di Latisana e Ronchis, mentre al parco Gaspari ci sarà il ” premio Arte città di Latisana” a cura di Anthea Art Gallery
Una giornata all’insegna della solidarietà, della cultura e dello svago, per una salutare l’arrivo della Primavera.