Al bocciodromo di Latisanotta una targa per ricordare Giacomo Perosa

Un momento della cerimonia in ricordo di Giacomo Perosa, a Latisanotta (Latisana)

Latisanotta ricorda Giacomo Perosa.

Con l’intitolazione di una targa al bocciodromo di via Viola, Latisanotta ha simbolicamente abbracciato il ricordo di Giacomo Perosa. Si tratta della prima di una serie di riconoscimenti che l’amministrazione comunale di Latisana, come ha spiegato il sindaco Lanfranco Sette, conferirà alle persone che si sono distinte per l’impegno e la passione, apportando benefici all’intera comunità con il loro operato.

Alla cerimonia ha preso parte anche Mauro Bordin, che da presidente ha portato il saluto del Consiglio regionale del Fvg complimentandosi con l’amministrazione: “Creare dei momenti di gratitudine è importante, in primo luogo per la famiglia, che oggi è orgogliosa del proprio caro, ma anche per l’intera comunità. Quando il riconoscimento avviene a livello umano e comunitario, credo che ciascuno di noi non possa lasciare un ricordo migliore. Un esempio che va seguito”.

Bordin ha poi sottolineato la rilevanza di questi gesti: “È importante creare all’interno delle nostre comunità questi modelli di riconoscimento, perché il tempo tende a far dimenticare ciò che hanno fatto le persone. Gli anni passano, ma ci sono segnali che rafforzano la capacità di tramandare alle nuove generazioni la memoria e le radici, fondamento della comunità”.

La cerimonia e la targa.

Il presidente Mauro Bordin con il sindaco Lanfranco Sette all’intitolazione della targa al cav. Giacomo Perosa, a Latisanotta (Latisana)

Alla cerimonia erano presenti, con il sindaco, diversi amministratori locali di Latisana, tra cui gli assessori Elena Martinis, Ezio Simonin e Sandro Vignotto, esponenti del mondo imprenditoriale e rappresentanti delle forze armate, oltre naturalmente alla famiglia, che, visibilmente emozionata, ha ringraziato per l’omaggio al proprio caro.

Sulla targa commemorativa dedicata a Perosa si leggono queste parole: “Cittadino esemplare. Uomo laborioso. Impegnato in diverse associazioni, in particolare nella Protezione Civile e nel Gruppo Alpini di Latisanotta. Nel suo lungo percorso di amministratore pubblico ha dimostrato zelo e grandi capacità nell’operare sempre alla ricerca di soluzioni a favore della Comunità”.