La donna latisana maltrattava il bambino ed è stata condannata.
È stata condannata a tre mesi la baby sitter che era stata accusata di aver maltrattato i tre bambini che le erano stati affidati dai genitori, che abitano nel Veneto Orientale. L’ex baby sitter è friulana, di Latisana, ed è stata accusata di aver perso la pazienza diverse volte. L’accusa era di aver usando modi bruschi con i bambini più grandi, fino ad arrivare a qualche schiaffo. Sul più piccolo di otto mesi, invece, aveva lasciato dei lividi e alcuni piccoli morsi.
A constatare il tutto erano stati i medici dell’ospedale di Portogruaro, lì il piccolo di pochi mesi era stato portato dai genitori che non riuscivano a spiegarsi i segni riportati sulle braccia. E sono stati proprio i medici a far attivare la giustizia, inviando una segnalazione alla Procura. L’indagine ha poi trovato la sua conclusione davanti ai giudici del Tribunale collegiale di Pordenone, ma in cui la posizione della donna di Latisana si è alleggerita. La condanna è di 3 mesi di riclusione, con pena sospesa, per l’accusa di abusi di metodi di correzione, ma non su tutti e tre i bambini, bensì solo su quello più piccolo. Dopo aver ascoltato i due fratellini più grandi, la testimonianza data dai due è quella di avere preso delle botte, se la donna si arrabbiava, ma per queste accuse la donna è stata assolta con formula piena, perché il fatto non sussiste.