I vini e le cantine del Friuli Venezia Giulia.
Il Friuli Venezia Giulia è noto anche per i suoi vini prodotti e le sue storiche cantine. Quest’elemento che contraddistingue in maniera indelebile la tradizione regionale, ha in realtà delle radici antichissime che risalgono all’epoca dei Romani.
Fin dai tempi antichi infatti, a causa della sua posizione strategica, il Fvg è stato oggetto di numerose contese territoriali. I Romani lo chiamarono “Forum Julii” e fin da subito iniziarono a usare le terre per la coltivazione dell’uva. Così la produzione dei vini nel Friuli Venezia Giulia iniziò a conoscere i suoi primi sviluppi che perdurano nel tempo fino ad arrivare ai giorni nostri. Durante la dominazione Veneziana prima e Asburgica poi, passando per tutto l’Ottocento, in tutte le cantine vinicole del Fvg si iniziarono a coltivare le primissime varietà internazionali, che arrivarono a sovrastare la produzione delle specie autoctone. Ad oggi il vino è una specialità del luogo e si possono visitare numerose cantine e vigne che conservano in maniera sacrale tale tradizione.
1) Cantina Borgo Conventi
La cantina Borgo Conventi è situata a Farra d’Isonzo, nel goriziano. Dotata di un’estensione totale di circa 30 ettari, giace tra le prestigiose colline della DOC Collio e la pianura alluvionale della DOC Isonzo ed è tra le migliori cantine vinicole del territorio. Il nome dell’azienda si rifà a quei conventi che, tra XIV e XVI secolo, si trovavano presso la stessa località e quindi in un luogo dalla forte vocazione vinicola. Venne fondata nel 1975 da Gianni Vescovo, per poi essere acquisita il primo aprile del 2019 dalla Famiglia Moretti Polegato, proprietaria di una nota azienda vinicola nel cuore del Prosecco. Il vino della cantina Borgo Conventi nasce nel segno di un prodotto di riconoscibile entità geografica ma soprattutto di alta espressione varietale, che oscilla tra piacevolezza e raffinatezza. È possibile visitare la cantina grazie ai tour guidati con degustazione, durante i quali vengono forniti aneddoti e curiosità sul posto e sui metodi di produzione del vino. Al termine della visita arriva il momento della degustazione nel territorio del “wine shop”, luogo in cui sono fruibili i prodotti della cantina vinicola.
2) Cantina Castello di Spessa
La cantina Castello di Spessa si trova nel Collio goriziano, zona inserita tra le più grandi aree enologiche italiane. I vigneti dell’azienda vinicola si estendono per 30 ettari nella DOC Collio e per 65 ettari nella DOC Friuli Isonzo. Grazie all’ausilio di un clima mite, giustificato dalla vicinanza al Mar Adriatico, i terreni di queste zone risultano molto proficui in termini di viticultura e di preservazioni di profumi e aromi dell’uva. L’edificio è decisamente suggestivo: si tratta di un vero e proprio castello risalente al 1200 circa anche se, come anticipato nell’introduzione, sono state rinvenute testimonianze del passaggio dei Romani. Dotata di oltre 80 ettari di vigneti totali, la cantina Castello di Spessa conta su una produzione annua di poco più 450mila bottiglie e sul titolo di una delle aziende vinicole più prestigiose del Fvg. Le cantine d’invecchiamento sono scavate sotto all’edificio del castello e si sviluppano su due livelli. Il primo funge da barricaia e risale al periodo medievale, in linea con la data di costruzione del castello, mentre il secondo è un vecchio bunker edificato durante la Seconda Guerra Mondiale. La cantina Castello di Spessa si distingue per i prestigiosi Rossi Cru del Castello, oltre che per la celebrata Grappa Riserva Conte Ludovico, invecchiata più di 20 anni.
3) Cantina Grillo
La cantina vinicola Grillo è situata nella zona dei Colli Orientali del Fvg. Tra i prodotti più conosciuti del luogo si possono trovare Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, il cuvee rosso Guardafuoco e varietà locali come Friulano, Ribolla gialla, Refosco e lo Schioppettino di Prepotto. Situata nei pressi di Cividale del Friuli, tale azienda vinicola nasce da un’antica dimora del ‘700, facilmente riconoscibile dall’imponente portone d’entrata. Le splendide mura in pietra e l’annessa cappella gentilizia nota con il nome di chiesetta di S. Giustina, crea un atmosfera quasi anacronistica in cui pare che il tempo abbia cessato la sua corsa. Gli obiettivi fondamentali della produzione del vino vanno individuati nella gestione della campagna, attenta a non danneggiare l’equilibrio dell’ambiente e a salvaguardare il benessere delle persone che ci lavorano.
4) Cantina Vie di Romans
Anche la cantina Vie di Romans si trova nel goriziano, più precisamente a Mariano del Friuli. Dedicata alla vendita di vini locali, si distingue per la cura maniacale nei processi di produzione di bianchi quali Sauvignon, Chardonnay, Malvasia Istriana, Riesling Renano. Di proprietà della famiglia Gallo, l’impegno della cantina Vie di Romans nel settore vinicolo risale agli inizi del ‘900 e l’importanza nella tradizione enologica friulana è indiscussa. Il lavoro e l’armonia con cui si conciliano territorio e varietà dei vitigni, creano dei vini di fascia alta e una produzione d’avanguardia sempre tesa a sottolineare la ricchezza aromatica dei vini stessi.
5) Cantina Foffani
La cantina Foffani è situata nel borgo medievale di Clauiano, a Trivignano Udinese. Si occupa della produzione di una vasta gamma di vini come Merlot, Friulano, Sauvignon, Pinot Grigio, Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Refosco e Merlot Bianco. Anche in questo caso è possibile visitare il posto e degustarne i prodotti previa prenotazione. Quest’azienda vinicola è a conduzione familiare e si propone come valido mezzo ai fini della conservazione della biodiversità, in particolare con l’applicazione del nuovo protocollo europeo “Lotta Integrata Volontaria”. L’intenzione produttiva segue di pari passo quella estetica e i vini della cantina Foffani basano la propria identità nella percezione del bello, individuabile dai colori del vino e dallo spazio espositivo dedicatogli.