Spumanti italiani: le Regioni dove nascono le eccellenze che il mondo ci invidia

Sono numerose le eccellenze enogastronomiche italiane che il mondo ci invidia, un posto d’onore va dedicato agli spumanti. Tra i motivi della loro fama è possibile chiamare in causa innanzitutto la varietà climatica che, dai monti del Trentino fino al tacco e alla punta dello stivale, contraddistingue la penisola ausonica. 

In questo florilegio di bellezza, è possibile trovare diverse zone dove la produzione dello spumante è particolarmente radicata. Conoscere le loro specificità permette di approcciarsi con maggior consapevolezza a eventuali acquisti – oggi, grazie a e-shop come Tannico, è possibile comprare in pochi click svariate tipologie di spumanti – ed esaltare al massimo i propri piatti.

Il nostro piccolo viaggio alla scoperta dei luoghi dello spumante parte dal Veneto, punto di riferimento secolare per la produzione di questo tipo di vino. Entrando nel vivo delle località più legate alla filiera dello spumante, non si può non chiamare in causa la zona delle cantine di Valdobbiadene, dove è possibile visitare alcune delle cantine più celebri a livello nazionale (e non solo).

Simbolo di questa terra di meraviglie e sapori è il Foss Marai, spumante che, pur avendo alle spalle pochi decenni di storia – è nato solo nel 1986 – è considerato tra i migliori in tutto il Veneto e in Italia.

Dal Veneto ci spostiamo tra i monti, solenni e silenziosi, del Trentino Alto Adige, cime che racchiudono uno scrigno prezioso come i vitigni dai quali nascono gli spumanti Pinot, Chardonnay, Riesling e Traminer, tra i nomi più celebri da citare quando si apre il capitolo degli spumanti di questa terra stupenda, dove natura e storia si fondono in un equilibrio perfetto.

Descriverli dal punto di vista del gusto vuol dire citare innanzitutto la straordinaria sensazione di freschezza che restituiscono, senza dimenticare il tocco magico dei sentori fruttati. In generale, quando si parla di spumanti trentini e delle loro specificità è bene citare le caratteristiche dell’armonia e della struttura. 

A questo punto, è arrivato il turno del Friuli Venezia Giulia. Regione di scambi internazionali e incontri continui fra diverse culture, porta questa parte del suo DNA anche nell’enologia e nella produzione di spumanti straordinari come il Prosecco dei Colli Orientali che, come tutti gli altri vitigni autoctoni, compete ad armi pari con delizie dal sapore internazionale come il Tocai.

Il nostro piccolo excursus si chiude in Lombardia, culla di vitigni dove si producono spumanti amati in tutto il mondo e capaci, da soli, di raccontare l’eccellenza enologica italiana. Qualche esempio? Il Franciacorta, l’Oltrepò Pavese e i deliziosi frutti dei vitigni valtellinesi, tutti noti per il loro sapore di carattere che si presta molto bene, lato abbinamenti, a essere presentato in tavola con i salumi.