Le prime stime sull’andamento del raccolto di mele in Fvg.
La presentazione ufficiale della Mostra regionale della Mela di Pantianicco, in programma dal 23 settembre al 2 ottobre, ha fornito l’occasione per tracciare le prime stime sull’andamento del raccolto di mele in Friuli Venezia Giulia.
Quest’anno nella nostra regione la melicoltura ha interessato 1.294 ettari (dati di Agea), circa 1,8% in meno rispetto al 2021. Al momento la produzione stimata è di 729.816 quintali, nonostante le alte temperature che hanno caratterizzato gran parte della stagione produttiva, causando forti stress alle piante.
All’evento era presente anche l’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari forestali e ittiche Stefano Zannier che ha spiegato che anche se la produzione di mele della nostra regione potrebbe risultare di poco inferiore per quanto riguarda la quantità, certamente sul fronte della qualità avremo mele di alto livello. Questo settore, con tutta probabilità, è tra quelli che ha sofferto meno per la siccità, ma ciò è dovuto principalmente all’elevato livello di specializzazione della produzione e agli investimenti compiuti sui sistemi di irrigazione, che hanno consentito di garantire il corretto apporto d’acqua. Guardando al futuro sarà quindi necessario anche per altre produzioni adottare un uso di precisione della risorsa idrica.
Per quanto riguarda le temperature elevate, che hanno spesso impedito la fecondazione o causato l’aborto di alcuni tipi di colture, come la soia, l’esponente della Giunta ha sottolineato la necessità di effettuare un’analisi sulla sostenibilità futura degli attuali modelli colturali. I cambiamenti climatici non favoriranno le culture che richiedono elevatissime quantità d’acqua proprio nei periodi di maggiore siccità, quindi per garantire che l’agricoltura del Friuli Venezia Giulia rimanga competitiva sarà molto probabilmente necessario attuare una variazione sulla tipologia di prodotti seminati.
La Mostra regionale della Mela.
La “Mostra regionale della Mela”, organizzata dalla Pro Loco di Pantianicco con il sostegno della Regione, di PromoturismoFVG, di Ersa, dell’Unpli e il patrocinio del Comune di Mereto di Tomba, fornirà l’occasione di degustare menù variegati di ricette tipiche a base di mele, ma anche attività ludiche, appuntamenti di carattere sportivo e culturale, l’elezione di Miss Mela e Mr Melo, il Premio Mela Friuli, il Premio per il miglior miele, per il miglior dolce e naturalmente tanta musica con le orchestre e gli aperitivi con noti DJ, per momenti di svago e ballo.
Elemento caratteristico dell’evento è l’esposizione delle migliori cassette di mele delle aziende friulane, che come ogni anno saranno in gara con i propri prodotti, alla quale si affianca il Premio speciale Mela Friuli, nato nel 1991 per dare risalto a quanti si impegnano nel settore della melicoltura in Friuli. Il riconoscimento viene conferito alla migliore azienda agricola produttrice di mele attraverso una valutazione complessiva del management aziendale fatta da una commissione di esperti e tecnici.
Durante tutte le giornate dell’evento si potranno anche acquistare le mele fresche di raccolta e i tanti prodotti locali come il miele, i trasformati dalla mela (succo, sidro e aceto di mele) e i deliziosi dolci a base naturalmente di mele e di miele. Inoltre sabato 24 settembre pomeriggio e le domeniche si terranno i laboratori didattico-esperienziali sulla trasformazione delle mele in succo, sidro e aceto e valutazione sensoriale della mela e dei succhi, curati e condotti dagli allievi con i docenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Il Tagliamento” di Spilimbergo.