Natale è tempo di festa, ma anche di attenzione al consumo responsabile. Con il pranzo natalizio spesso arrivano abbondanza di cibo e, purtroppo, sprechi. Ogni anno, secondo stime globali, tonnellate di alimenti finiscono nella spazzatura durante le festività. Eppure, con un po’ di organizzazione e creatività, è possibile ridurre al minimo lo spreco e trasformare gli avanzi in nuove opportunità.
La regola dell’“avanzo creativo”
Non tutto ciò che avanza deve essere considerato un peso. Gli avanzi possono diventare ingredienti per nuovi piatti:
- Carne e verdure possono essere utilizzate per preparare zuppe, polpette o torte salate.
- Formaggi e salumi avanzati sono perfetti per arricchire frittate o panini gourmet.
- Dolci natalizi, come panettone e pandoro, possono essere trasformati in pudding o in gustose colazioni con un tocco di crema o marmellata.
Conservazione corretta
Un altro consigli fondamentale per evitare sprechi è conservare adeguatamente gli alimenti:
- Utilizzate contenitori ermetici per preservare la freschezza.
- Congelate ciò che non potete consumare subito: molti alimenti, come arrosti o salse, si prestano bene alla congelazione.
- Etichettate i cibi congelati con la data, per garantire che vengano consumati entro i tempi consigliati.
Condividere è un gesto di festa
Se non riuscite a consumare tutti gli avanzi, condivideteli con amici, vicini o chi ne ha bisogno. Alcune associazioni accettano donazioni di cibo confezionato o fresco in eccesso, trasformando gli avanzi in un’opportunità per aiutare i meno fortunati.
Coinvolgere anche i più piccoli.
Coinvolgete la famiglia, soprattutto i più piccoli, in queste buone pratiche. Rendere il tema della sostenibilità parte delle tradizioni natalizie insegna valori importanti per le generazioni future.