Il marchio “Io sono Fvg” per il territorio.
Valorizzare le imprese e le produzioni del territorio e informare i consumatori in modo trasparente sull’origine dei prodotti che acquistano: sono queste le finalità del marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”, realizzato dalla Regione e dall’agenzia Agrifood Fvg e presentato a
Trieste dal governatore Massimiliano Fedriga, dall’assessore alle
Risorse agroalimentari Stefano Zannier e dal presidente del
cluster Claudio Filipuzzi.
“L’idea – ha spiegato Fedriga – trae origine dalla volontà dell’amministrazione di supportare attivamente, specie alla luce del difficile contesto socioeconomico determinato dall’emergenza Covid, tutte le imprese che ruotano attorno al settore agricolo e alimentare che decidono di adottare pratiche virtuose di sostenibilità ambientale e di garantire la tracciabilità delle materie prime.”
Nel dettaglio, gli elementi caratterizzanti il marchio sono un’aquila stilizzata, che richiama i profili dei monti e del mare della nostra regione; il puntatore, perché i prodotti marchiati daranno informazioni sulla loro origine premiando la territorialità; il tricolore, che riassume l’alta qualità Made in Italy prodotta in Friuli Venezia Giulia.
Due le varianti: quella dorata premierà le aziende, valutate a partire da settembre sulla base di parametri oggettivi di naturale ambientale, economica e sociale, nonché i distributori e ristoratori che dimostreranno di approvvigionarsi presso imprese marchiate “Io sono Friuli Venezia Giulia”; quella blu, che sarà riconosciuta ai beni di consumo prodotti con ingredienti del Friuli Venezia Giulia.
“‘Io sono Friuli Venezia Giulia’ – secondo il governatore – è pertanto una dichiarazione semplice, e soprattutto immediatamente riconoscibile, per un territorio che vuole far conoscere se stesso e le proprie eccellenze nel resto del Paese e nel mondo.”
“Il marchio – ha aggiunto Filipuzzi – è innovativo per tutta una serie di ragioni: è di sistema, perché pensato non solo per le aziende agroalimentari della regione, ma anche per tutte quelle che rivendono e utilizzano prodotti alimentari del Friuli Venezia Giulia quali ristoranti, agriturismi, spacci, rivenditori e supermercati; è digitale, perché le etichette saranno dotate di un QR-code che, attraverso la fotocamera del cellulare, darà al consumatore informazioni sull’origine dei prodotti e sul loro produttore in tempo reale; è infine anticiclico, perché intende difendere il valore aggiunto realizzato qui, visto che potranno fregiarsi del marchio i prodotti con ingredienti made in Fvg.”