I premi per le birre del Friuli.
Tre birre artigianali del Friuli Venezia Giulia tra le migliori d’Italia. I premi sono arrivati durante la Birra dell’Anno, il concorso di Unionbirrai dedicato ai birrifici artigianali italiani.
La 17esima edizioni ha visto partecipare 244 birrifici, per un totale di 1962 le birre iscritte in 45 categorie e valutate da 60 giudici esperti degustatori provenienti da tutto il mondo.
Tra i birrifici del Fvg premiati al primo posto nella categoria delle chiare, bassa fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate (India Pale Lager) c’è la Hop Revolution del birrificio The Lure di Fogliano Redipuglia. Una birra a bassa fermentazione dal colore dorato. Porta con sè tutte le caratteristiche di una IPA, tra cui anche i luppoli di provenienza americana, ma introduce l’elemento di novità e rivoluzione nella fermentazione, attraverso l’utilizzo di un lievito a bassa fermentazione.
Un grist di malti piuttosto semplice contribuisce ad enfatizzare ulteriormente il centrale ruolo del luppolo, oltre che aromaticamente, con profumi su tutti di frutta tropicale e a pasta gialla, anche in amaro, con una presenza tagliente e costante.
Terzo posto nella categoria delle Birre chiare e ambrate, alta fermentazione, basso grado alcolico di ispirazione anglosassone (English Golden Ale, English Pale Ale) c’è l’Haraban Golden Ale della birreria Foglie d’Erba di Forni di Sopra.
Quarto posto e menzione tra le birre chiare e ambrate, alta fermentazione, medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione americana (American IPA) per la In The Flesh dell’Antikorpo Brewing del birrificio Cittavecchia di Trieste. Una birra dorata carica, leggermente velata, dalla bella schiuma candida, compatta, fine e persistente. Il bouquet è definito dai sentori dei luppoli che si manifestano con ben sfaccettata tavolozza di profumi.