Giovanni Mascari premiato come migliore pizzaiolo 2021.
Si chiama Giovanni Mascari, 48 anni, ed è l’orgoglio del Friuli Venezia Giulia. Mascari infatti è stato premiato con il titolo di Best Award 2021 da “Peperoncino Rosso”, la guida più importante nel mondo della pizza. Ovvero come miglior pizzaiolo del mondo. Un traguardo che si aggiunge ai numerosi e prestigiosi riconoscimenti che il pizzaiolo stellato ha conquistato, grazie alla sua passione e al duro lavoro.
Giovanni è l’ideatore di un nuovo concetto di pizza e di pizzeria che chiamiamo “gourmet” o ”contemporanea”: un prodotto da degustazione e da ‘condivisione’, servito sul piatto diviso in sei spicchi. L’eccellenza del pizzaiolo deriva anche dalla scelta dei prodotti di qualità che usa: mozzarella friulana a chilometri zero, il prosciutto crudo di Parma, i pomodorini gialli e rossi del Piennolo, la farina 1 macinata a pietra, il pistacchio di Bronte, la cipolla di Tropea, le alici di Cetara e le carni provenienti dalla Toscana.
Il percorso.
Nel 2018 Giovanni ottiene il titolo di Istruttore Pizzaiolo, dopo aver frequentato la nota Pizza New School. L’anno successivo, 2019, è tra i primi trenta pizzaioli del campionato mondiale di Parma, nella categoria “Pizza a due”. Anno importante per Giovanni che sempre nel 2019 ottiene il titolo di Pizzaiolo Stellato a livello mondiale da parte dell’Albo pizzaioli.
Nato a Palermo, classe 1973, all’età di soli 12 anni si trasferisce con la famiglia in Toscana. Da sempre immerso nel mondo della ristorazione, dove lavorava quasi tutta la famiglia eccetto il padre, anche Giovanni alla fine entra nel settore a 16 anni. Durante gli anni nei quali frequenta l’istituto alberghiero, inizia la sua gavetta e, una diplomato, si iscrive all’Accademia Pizzaioli. Per apprendere al meglio il segreto della pizza ha lavorato anche all’estero: in Germania, Svizzera e Washington. È infine nel Friuli dove ha trovato “casa”. Prima ha lavorato al “Flamor“, in via Fausto Coppi a Chiopris, mentre adesso si trova nella pizzeria di Gradisca “Al Pellegrino”.