I migliori ristoranti del Friuli secondo la Guida del Gambero Rosso.
Sono ben 61 i ristoranti del Friuli Venezia Giulia entrati nella edizione 2024 della Guida del Gambero Rosso, vera e propria bibbia del settore enogastronomico in Italia. Di questi, tre sono al top e si sono guadagnati le ambite “Tre forchette”, assegnate solo a 47 locali in tutto il Paese.
Si tratta de Agli Amici dal 1887 di Udine “diventato la madre di altri locali di grande successo e dove i piatti delle ultime stagioni sono l’espressione di una cucina che esplora il singolo prodotto in più declinazioni, con gioia e golosità, che sia un crostaceo, un taglio di carne o un vegetale, in compagnia di una formidabile cantina”.
Del Laite, a Sappada “che nel dialetto locale – si legge -, significa un prato al sole con le sue due salette in un’autentica dimora sappadina del Settecento. Notevole la cantina e un filone in cucina che ha reso Fabrizia Meroi una delle cuoche più famose in Italia: c’è tanto territorio ma pure il piacere di utilizzare il buono che arriva da ogni latitudine, in un gioco elegante e spesso molto profumato. A Laite va anche uno dei Premi Speciali per il miglior sommelier”.
La terza è una new entry, l’Harry’s Piccolo, a Trieste: “in attesa del trasferimento nel palazzo adiacente (primavera 2024) che regalerà al ristorante bistrot-pasticceria ospitato dal Grand Hotel Duchi d’Aosta, spazi maggiori, si conferma come uno degli indirizzi più interessanti nel panorama della ristorazione italiana. Si gode di una cucina essenziale e molto creativa, attenta al territorio ma proiettata verso il mondo (punto fermo della filosofia culinaria è il cosiddetto “miglio-qualità” ovvero la puntuale e costante ricerca di prodotti di eccellenza senza alcun confine geografico). I degustazione regalano emozioni”.
Tra i premiati, c’è anche la trattoria Nerodiseppia a Trieste, che si è aggiudicata i Tre Gamberi “merito di una cucina che valorizza in modo sapiente il pescato del giorno”; e la Trattoria Da Nando a Mortegliano, che grazie alla sua monumentale cantina ha conquistato le Tre Bottiglie.
Infine, il Gambero Rosso ha assegnato tre premi speciali: quello Qualità/Prezzo a Lokanda Devetak, di Savogna d’Isonzo; Miglior Sommelier a Elena Brovedani per Laite e Tradizione Futura ad Anna Barbina con Ab Osteria Contemporanea di Mortegliano.