Lo stufato di cinghiale è un secondo piatto corposo e molto saporito, ideale da preparare durante la stagione invernale. È proprio l’inverno infatti il momento in cui questo tipo di selvaggina la fa da padrona sulle tavole di famiglie.
Gli ingredienti.
- 1 kg e mezzo di coscia di cinghiale
- 2 cipolle
- 1 gambo di sedano
- 1 carota
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 5 bacche di ginepro
- ½ litro di vino rosso secco
- ½ bicchiere di olio
- 1 tazza di brodo
- sale
- pepe
La ricetta.
Dopo aver fatto frollare la carne per alcuni giorni, cospargete di sale e di pepe e mettetela in un tegame, a freddo, con l’olio e tutti gli altri ingredienti finemente tritati. Fate poi rosolare rigirando più volte e versate il vino.
Attendete che evapori e proseguite quindi versando ogni tanto un po’ di brodo, fino a cottura ultimata. Il tempo necessario è di almeno 2 ore e mezzo e comunque, al termine, la carne deve risultare molto tenera sotto la forchetta.
Servite tagliando la carne a grosse fette e versandovi sopra tutta la salsa, opportunamente passata al setaccio. Vino consigliato: Cabernet di almeno 2 anni o anche Terrano del Carso.