Uno chef stellato giapponese guida il rilancio dell’osteria di Brazzacco

La riapertura dell’osteria Sant’Andrea a Brazzacco.

L’uovo pochè con la bottarga artigianale e i carciofi in diverse consistenze. Il risotto allo zafferano con con carpaccio di gambero rosa e brovada. Il baccalà fritto con spinaci e cipolla in agrodolce. Una cucina dal respiro internazionale, ma con un’impronta friulana, nella scelta degli ingredienti e nelle rivisitazioni. È lo chef stellato giapponese Jumpei Kuroda a guidare il rilancio della storica osteria Sant’Andrea di Brazzacco. Una stella conquistata nelle cucine del ristorante Due Buoi di Alessandria.

Tante esperienze all’estero, ma con un profondo legame con il Friuli, dove ha lavorato anche insieme a Emanuele Scarello Agli Amici di Godia. Per riaprire la sua struttura la famiglia Comelli ha scelto di puntare sul talento dello chef orientale. Un progetto gastronomico che si divide in menù alla carta e degustazione, accompagnato dall’enoteca. Il menù segue il ritmo delle stagioni, secondandone i colori e i profumi. Mentre i vini sono una selezione delle migliori cantine friulane e italiane, con un’apertura importante al resto del mondo.