Il caffè è una di quelle bevande – e uno di quei momenti di pausa – a cui proprio non vogliamo rinunciare. Allora perché non dedicarci maggior cura e attenzione? Una questione importante spesso risolta in nome della (apparente) comodità è quella tra caffè in grani e caffè macinato. In commercio esistono entrambe le soluzioni, anche se sugli scaffali dei supermercati troviamo prevalentemente le confezioni di caffè macinato. Eppure non sempre è la scelta migliore. O, meglio, non lo è sempre per tutti.
Differenze e vantaggi
Confrontiamo entrambe le tipologie di caffè analizzando gli aspetti peculiari di ciascuna e quali vantaggi offre preferire l’una rispetto all’altra. Il caffè in grani è migliore rispetto a quello macinato in termini di freschezza, sapore, costo e personalizzazione.
Avere a disposizione dei chicchi di caffè e non la polvere già macinata assicura una maggiore conservazione degli aromi. Molti non lo sanno, ma il 50% degli aromi del caffè si degradano dopo un paio d’ore dalla macinazione. Questo significa che una volta aperta la confezione di caffè macinato questa perde rapidamente metà dei suoi sapori. Quindi ogni volta che si prepara il caffè questo avrà un sapore e un gusto meno incisivi. Cosa che invece non avviene macinando a ogni utilizzo il caffè in grani.
C’è poi il vantaggio in termini di un maggior controllo della macinatura. Non tutti i metodi di preparazione richiedono la stessa granulometria (il grado di macinatura). Poter decidere autonomamente amplia le possibilità di utilizzo del caffè così da ottenere una preparazione adeguata ai propri gusti e alle proprie esigenze. Anche in termini di risparmio il caffè in grani si rivela più conveniente. In proporzione una confezione da 1kg costa meno dell’equivalente di confezioni di caffè macinato. Di contro c’è da considerare la necessità di dedicare più tempo alla preparazione del caffè e di avere a disposizione uno strumento in più (il macinacaffè).
Al contrario il caffè macinato è una soluzione più comoda in quanto già pronta per essere utilizzata. È anche una tipologia di caffè maggiormente disponibile. Tutti i supermercati ma anche gli store dedicati prevedono un’ampia scelta di marche, aromi e tipologie così da andare incontro al maggior numero di persone possibili.
Quando scegliere il caffè in grani (e quando quello macinato)
Quale caffè scegliere? Come spesso accade non c’è una risposta univoca o comunque bisogna tenere conto di più fattori.
In generale possiamo dire che chi ha necessità di disporre di una soluzione pratica, meno ingombrante e affidabile può fare ricorso al caffè macinato. Anche in termini di trasporto si tratta di confezioni più compatte e più semplici da spostare da un’abitazione all’altra.
Per gli amanti del caffè, che amano dedicare tempo alla sua preparazione e sanno apprezzare le sfumature più sottili non possono che fare riferimento al caffè in grani. Questa è la scelta più indicata anche per coloro che trascorrono molto tempo in casa (come chi lavora in smart working) e consumano molto caffè durante l’arco della giornata. Il risparmio economico è infatti evidente e a favore di una scelta che si rivela vantaggiosa sotto tanti punti di vista.