Zurigo è la smart city numero uno al mondo, seguita da Oslo e Canberra. In Italia, le più innovative sono Bologna (51esima), Milano (82esima) e Roma (122esima).
Le smart city sono il futuro dell’urbanizzazione globale. La tecnologia sta trasformando le città in centri intelligenti grazie a sistemi innovativi e soluzioni che migliorano la qualità della vita e l’efficienza energetica e che rivoluzionano il modo di vivere e interagire con l’ambiente urbano. Ma quali sono le città più smart del mondo?
VIVI energia risponde a questa domanda attraverso l’infografica “Smart city, quali sono le città più intelligenti del mondo?”, che riporta gli esempi virtuosi di centri urbani tecnologicamente avanzati.
Stando ai dati raccolti, la città più intelligente del mondo è Zurigo (Svizzera) grazie a politiche innovative che mirano all’efficienza energetica e alla riduzione dell’impatto ambientale di strutture e servizi di mobilità.
Al secondo posto troviamo Oslo (Norvegia), seguita da Canberra (Australia). Fuori dal podio Copenaghen (Danimarca), che sale di una posizione rispetto agli anni precedenti. A pagarne le spese un’altra città svizzera, Losanna, che chiude la top 5.
Nel nostro Paese, invece, a che punto siamo? Per trovare la prima città italiana nella classifica mondiale bisogna scorrere giù fino al 51esimo posto, occupato da Bologna, che ha perso tre posizioni negli ultimi due anni. Trend negativo anche per Milano – passata dal 69esimo all’82esimo posto – e Roma – 122esima, scesa di undici posizioni rispetto al 2021.
I risultati parlano chiaro: l’Italia deve recuperare terreno sugli altri Paesi. E può farlo: le città italiane sono infatti già all’opera per invertire la rotta grazie ai circa 17 miliardi stanziati dal PNRR per lo sviluppo delle smart city.
Rigenerazione urbana e qualità abitativa, transizione ecologica, sicurezza delle strade e servizi digitali riservati ai cittadini sono i punti su cui sta spingendo l’Italia per trasformare le città in centri urbani intelligenti.
Milano, ad esempio, ha installato 450 cabine telefoniche del futuro, veri e propri hub digitali che permettono ai cittadini di ricaricare lo smartphone, fare pagamenti, ottenere informazioni turistiche, comprare biglietti e ricevere assistenza in situazioni di pericolo.
Firenze sta testando l’uso di droni e veicoli elettrici a decollo verticale per trasportare merci, farmaci e persone. Cagliari, invece, ha investito in sensori intelligenti per il monitoraggio di clima, livelli di CO2 o l’affollamento delle strade.