La mela, frutto iconico che attraversa secoli di storia, è protagonista di miti, fiabe e saggezza popolare: chi non ha mai sentito pronunciare il famoso detto “Una mela al giorno… toglie il medico di torno”? Ma quanto conosciamo realmente questo emblema della salute?
Il quesito è stato posto agli alunni della Scuola Primaria “Antonio Friz” di Udine, la quale, in questi giorni, sta ospitando un’importante iniziativa dal titolo “Mela merito bio”, promossa e organizzata dall’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia -ERSA FVG- in collaborazione con l’Associazione Italiana Agricoltura Biologica -AIAB FVG-. Un progetto speciale dedicato a 115 bambini che, dal 15 al 22 novembre, sono coinvolti assieme ai loro insegnanti in un percorso educativo alla scoperta di questo frutto dalle infinite proprietà nutrizionali.
Il progetto.
L’iniziativa è inserita nell’ambito delle numerose attività realizzate da ERSA e dalla Regione FVG per avvicinare i bambini e le famiglie al mondo dell’agricoltura biologica, alla biodiversità e ai prodotti locali: tra i progetti di rilievo, “Il Biologico a Scuola”, affidato all’esperienza e competenza di AIAB FVG, ha coinvolto in due anni circa 1600 bambini.
In questa occasione le attività didattiche sono gestite da un esperto di alimentazione naturale assieme al coltivatore friulano Gianni Nata, socio AIAB e proprietario dell’Azienda Agricola Biologica “Mela Mangio” di Sedegliano, che da oltre trent’anni impiega esclusivamente metodi di coltivazione biologici e che da tempo collabora con l’associazione, anche ospitando le scuole nella sua azienda. Un dialogo coinvolgente e giocoso per far emergere tutta la curiosità dei bambini, accompagnandoli in un viaggio alla scoperta dell’agricoltura non convenzionale, nel rispetto dei ritmi della natura e senza l’uso di pesticidi o sostanze chimiche dannose.
Il progetto si concluderà domani 22 novembre, con la degustazione e la merenda di classe a base di mele fresche e succo di mela, tutto rigorosamente biologico, e la consegna di un diploma speciale, il titolo di “Amico della Mela,” assegnato da ERSA a ciascun bambino come riconoscimento per l’impegno e l’attenzione dimostrati.
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo non solo dai giovani partecipanti, ma anche dagli insegnanti e dai genitori, che hanno riconosciuto il valore di un’educazione alimentare che parte dalle basi: il rispetto per l’ambiente e la consapevolezza dell’importanza dei cibi sani, valorizzando al contempo la produzione locale. Grazie a questa esperienza, i bambini hanno scoperto come un frutto semplice possa racchiudere una storia fatta di natura, salute e legame con il territorio, imparando che anche una scelta quotidiana può fare la differenza per un futuro più sostenibile.