Le borse di studio per gli studenti con Isee entro 10mila euro.
Anche per l’anno scolastico 2021/2022 gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della nostra regione con Isee fino a 10mila euro posso avere una borsa di studio di 200 euro, come lo scorso anno, che potrà essere richiesta con le stesse modalità della Dote scuola. I fondi assegnati dallo Stato per questo provvedimento sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al passato. Considerando che lo scorso anno le risorse hanno consentito di soddisfare tutte le domande e anche di aumentare l’importo della borsa di studio a 230,46 euro, la Regione ha deciso di mantenere inalterati i criteri adottati per il 2020/21.
“Puntiamo in primo luogo a dare una risposta concreta a tutti gli aventi diritto e, se possibile, a innalzare l’importo del contributo in maniera omogenea tra i beneficiari”, ha annunciato l’assessore al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale della delibera che stabilisce gli importi e i criteri di accesso alla misura di sostegno allo studio. Rosolen ha spiegato che “la gestione delle procedure per l’assegnazione delle borse di studio è affidata all’Agenzia regionale per il diritto allo studio (Ardis), che si occuperà della raccolta delle domande, alla formazione della graduatoria dei beneficiari e alla trasmissione degli elenchi degli aventi diritto al Ministero, che si occuperò poi dell’erogazione della Borsa di studio.
In questo modo le famiglie hanno un unico soggetto come punto di riferimento per tutto ciò che attiene il sostegno all’istruzione e la scuola. Una volta chiusa la procedura di presentazione delle domande l’Ardis stilerà una graduatoria in ordine di Isee crescente. Se il numero di domande presentate sarà inferiore alle borse di studio erogabili in base alle risorse disponibili l’importo della borsa di studio sarà proporzionalmente aumentato per tutti i beneficiari, fino ad esaurimento dei fondi. Se invece le domande dovessero essere superiori alle borse di studio l’Agenzia stabilità un elenco degli aventi diritto sulla base dell’Isee e in caso di parità verrà data priorità all’ordine cronologico di presentazione della domanda.