I primi passi per aprire una panetteria

In un mondo in continua evoluzione, con il mercato del lavoro che sta subendo grosse trasformazioni, il pane è una costante inscalfibile. Quello del panettiere può essere un mestiere che, se fatto bene, non conosce crisi, ma in cambio pretende sacrificio e passione. Se il tuo sogno è quello di aprire una panetteria nelle prossime righe ti forniremo tanti consigli utili.

Una bozza di business plan

Quello del panettiere è un mestiere impossibile da fare senza passione, non fosse altro per il fatto che prevede la sveglia prestissimo al mattino. Se dormire poco non è un problema, allora puoi davvero pensare di diventare panettiere.

Il primo passo è quello del business plan, ovvero la pianificazione di tutti quegli elementi che devono portare al successo dell’attività. Banalmente, si tratta di rispondere a una serie di quesiti: quante panetterie concorrenti ci sono nella zona in cui desidero avviare la mia attività? La richiesta di pane è alta, oppure c’è una domanda maggiore di altri prodotti da panificio? Quali sono i canali di vendita che ho a disposizione? Quali strategie di marketing dovrò adottare per promuovere i miei prodotti? Se riesci a fornire risposte soddisfacenti a questi e ad altri quesiti, puoi realisticamente mettere le basi per avviare una panetteria di successo.

La ricerca della location

Ancor prima di pensare alle attrezzature, come sfogliatrici o forno, occorre trovare la location perfetta. Questo perché, se anche tu preparassi il pane più buono del mondo, se provi a venderlo “nel mezzo del deserto” non lo comprerà mai nessuno. Il segreto è quindi trovare un classico “punto strategico”, ovvero dove ci sia un buon flusso di persone: i locali più gettonati sono quelli nei pressi delle scuole, degli uffici o dei centri commerciali. Trovata la zona di grande afflusso, assicurati che il tuo panificio sia anche di facile accesso: la soluzione in questo caso è o avere a disposizione un ampio parcheggio, o trovare il locale direttamente in una zona pedonale, dove il traffico automobilistico non rappresenta un problema.

Le attrezzature del panettiere

Se pensi che quello per il locale e i permessi sanitari sia l’investimento più grosso, devo darti una grossa delusione: i macchinari costano molto di più. Oltre al classico bancone da negozio, infatti, dovrai munirti di banchi di lavoro, un forno professionale, le macchine per l’abbattimento e la conservazione, le sfogliatrici, l’impastatrice, gli utensili per la panificazione, le scaffalature, le bilance e molto altro. Il consiglio, inoltre, è di investire sulle attrezzature di ultima generazione dalle tecnologie avanzate, che magari saranno anche più costose, ma che offrono un vantaggio sul lungo periodo, sia per quel che riguarda la diminuzione delle ore di lavoro, sia come aumento della qualità dei prodotti offerti. 

La scelta delle sfogliatrici

All’interno dei prodotti da panificio esistono una serie di sotto categorie dedicate alla sfogliatrice. A seconda di una serie di fattori, infatti, si può optare per vari tipi di sfogliatrici. I vari modelli possono intanto essere racchiusi in tre macro categorie: sfogliatrici da banco, manuali e con rulli in legno. Il primo parametro che può guidare per la scelta è dato dallo spazio che si ha a disposizione: se hai un piccolo laboratorio ti conviene optare per la sfogliatrice da banco, più piccola e facile da usare; le sfogliatrici manuali, invece, sono ideali per quei panettieri che vogliono avere il massimo controllo sulla qualità dell’impasto, partendo dalla regolazione della pressione da esercitare sullo stesso fino alla misura dello spessore; quelle con rullo in legno, infine, sono le sfogliatrici pensate per quei professionisti che amano i cosiddetti “sapori di una volta”, con una stesura dell’impasto più delicata e uniforme. Non è un caso, infatti, che l’impasto migliore per i dolci tradizionali è proprio quello steso con il rullo in legno, perché ne mantiene intatta la struttura senza stressarla. I grandi maestri pasticcieri, per intenderci, raccomandano sempre l’utilizzo della sfogliatrice con il rullo in legno. 

Un menu ricco

Se il pane è il prodotto trainante di una panetteria, non è ovviamente l’unico. Le panetterie di successo sono quelle che, quando entri, ti “sommergono” con i profumi di cornetti, biscotti, focacce, dolci e tanti altri. L’ideale è avere una serie di prodotti classici, magari tipici della tradizione panificatoria locale, ai quali abbinare pochi alimenti “esotici”, da riservare ai clienti che non hanno paura di provare cose nuove.