Estrattore, frullatore o centrifuga: principali differenze

Mangiare frutta e verdura non è solo la base di una dieta sana ed equilibrata, ma anche un vero e proprio toccasana, in qualunque stagione dell’anno. Questi alimenti forniscono infatti un apporto importante di nutrienti, fibre e minerali, provvedono a dare all’organismo le sostanze fitochimiche e gli antiossidantidi cui ha bisogno e garantiscono un livello importante di vitamine, indispensabili per garantire vitalità e benessere a mente e corpo.

Negli ultimi anni è nata e si è diffusa l’abitudine di assumere frutta e verdura fresca sotto forma di succhi e frullati. Di conseguenza strumenti come la macchina estrattrice di succhi oppure la centrifuga o il frullatore sono diventati molto richiesti e utilizzati. Ecco perché diverse aziende hanno deciso di puntare su questi piccoli elettrodomestici, come ad esempio hurom.it con gli estrattori, fornendo prodotti di altissima qualità.

Pur trattandosi di elettrodomestici differenti tra di loro e con risultati distinti dal punto di vista della qualità, spesso vengono confusi e considerati erroneamente come sovrapponibili. In questo articolo vogliamo spiegare le nette differenze tra questi tre prodotti, per aiutare a scegliere quello che meglio si addice alle proprie esigenze.

Cos’è e come funziona l’estrattore di frutta e verdura

Un estrattore è una macchina che spreme e taglia in piccoli pezzi la frutta e la verdura intera che viene inserita, andando ad estrarre tutto il succo presente dalla polpa. In pratica, separa la parte liquida da quella fibrosa degli alimenti e, tramite uscite differenti, restituisce il succo e gli scarti in due contenitori.

Lo fa tramite un sistema a coclea che, lavorando a bassa velocità, non genera surriscaldamento (spremitura lenta o a freddo) e consente quindi di mantenere intatte tutte le vitamine, i minerali, gli enzimi essenziali e i nutrienti e di preservare gusto e colore naturale degli ingredienti. Utilizzare un estrattore di frutta e verdura significa ottenere succhi freschissimi, sani e naturali.

Cos’è e come funziona la centrifuga di frutta e verdura

A differenza dell’estrattore, la centrifuga utilizza una tecnica diversa di macinatura: è infatti provvista di lame e una grattugia molto affilata e lavora ad alta velocità. Prima va a sminuzzare gli alimenti e poi, sfruttando la forza centrifuga, separa il succo dalla polpa, producendo un centrifugato puro e omogeneo.

Questo macchinario lavora quindi in modo decisamente rapido e semplice, ma il calore generato ossida vitamine e minerali e può eliminare diverse vitamine. Inoltre, la centrifuga rilascia una quantità elevata di scarto. Infine, non tutti i frutti e le verdure possono essere centrifugati: quelli particolarmente duri e fibrosi rischiano infatti di bloccare il sistema ed è quindi sconsigliato utilizzarli.

Cos’è e come funziona il frullatore di frutta e verdura

C’è poi quello che forse è l’elettrodomestico più comune e conosciuto in cucina: il frullatore. Il suo funzionamento è estremamente semplice: sfrutta lame rotanti per frullare le parti solide di frutta e verdura e produrre il succo. Rispetto a estrattore e centrifuga, il liquido che si ottiene è più denso, composto da succo, ma anche da polpa e fibra tritata.

Inoltre, questo strumento richiede che gli alimenti inseriti vengano puliti prima di essere inseriti e non può essere utilizzato con prodotti troppo duri.