Alcune utili informazioni per chi desidera disdire l’abbonamento ai servizi di pay tv offerti da Sky.
Sky Italia è la maggiore pay tv nazionale. L’azienda, di proprietà del magnate Rupert Murdoch, è una controllata del gruppo Comcast Corporation (gigante americano delle telecomunicazioni e principale operatore televisivo via cavo negli USA).
I pacchetti offerti da Sky includono canali dedicati a cinema, sport, calcio, intrattenimento (serie tv, programmi di cucina, documentari, cartoni animati per bambini e ragazzi) e informazione, con notiziari 24 ore su 24. Gli utenti possono sottoscrivere abbonamenti per pacchetti singoli o nella combinazione preferita.
Come si legge nella guida di Ufficio Postale, la procedura per disdire Sky è semplice e veloce. È sufficiente rispettare i termini di preavviso previsti per disdetta e recesso. Bisogna infatti distinguere tra recesso entro 14 giorni dalla stipula del contratto e disdetta dopo 14 giorni alla naturale scadenza del contratto.
La legge riconosce ai consumatori il cosiddetto diritto di ripensamento. In poche parole, chi ha sottoscritto un abbonamento a un servizio (in questo caso a Sky) può recedere gratuitamente dal contratto entro 14 giorni, senza alcun addebito. È bene ricordare che il diritto al ripensamento vale esclusivamente per gli abbonamenti stipulati telefonicamente o via web.
Trascorsi 14 giorni falla firma del contratto, si dovrà invece inoltrare una richiesta di disdetta formale tramite apposito modulo. È possibile disdire l’abbonamento Sky alla scadenza prevista o in anticipo rispetto al termine naturale del contratto. In quest’ultimo caso, qualora si sia goduto di promozioni o scontistiche, l’utente dovrà pagare una penale pari all’entità degli sconti di cui si è beneficiato. La procedura per la disdetta anticipata ha un costo fisso di 11,53 euro. Il modulo con la domanda per procedere con la sospensione del contratto deve essere spedito tramite PEC o raccomandata a/r con un preavviso minimo di 30 giorni.
Disdire Sky alla naturale scadenza dell’abbonamento è invece gratuita e non prevede alcun costo di disattivazione. L’importante è rispettare le tempistiche di preavviso – almeno 30 giorni – e inviare i moduli richiesti per mezzo di raccomandata con avviso di ricezione o posta elettronica certificata (e non da una “normale” casella di posta elettronica.
Le stesse modalità e tempistiche sono valide per il recesso e la disdetta dai più recenti pacchetti e servizi Sky Smart e Sky Open.
Nel caso invece sia Sky ad apportare unilateralmente delle modifiche al contratto stipulato, gli abbonati hanno tempo fino a 30 giorni per recedere dal contratto senza dover pagare alcun costo di disattivazione.