Moduli LED: le applicazioni più comuni

I LED sono sempre più diffusi nell’illuminazione domestica e non solo, e per diverse buone ragioni. Innanzitutto possono aiutarvi a risparmiare energia, poiché consumano meno rispetto alle sorgenti luminose convenzionali. LED è l’acronimo di “light-emitting diode”, un tipo di semiconduttore che produce luce quando viene alimentato da una corrente elettrica. Un modulo LED è un assemblato di uno o più LED su un circuito che viene inserito direttamente negli apparecchi di illuminazione standard.

Che cos’è un modulo LED?

Il Modulo LED è un assemblaggio di tecnologia LED, composto da una piastra in alluminio o similare, su cui sono applicati i diodi e i cavi di conduzione. I moduli LED sono disponibili in diverse forme e modelli e possono sostituire gli apparecchi a incandescenza, fluorescenti e alogeni. Queste soluzioni sono progettate per essere utilizzate in applicazioni interne, come soggiorni e camere da letto, cucine, sale da pranzo, uffici e molto altro, ma anche all’esterno per l’illuminazione di insegne, strade o di vialetti e facciate di edifici.

Vantaggi dell’uso dei moduli LED indoor e outdoor

Alcuni dei vantaggi dell’utilizzo dei moduli LED sono:

Risparmio energetico. I LED consumano meno energia rispetto ad altre fonti luminose, come le lampadine a incandescenza e fluorescenti. Ciò significa che passando ai moduli LED si può risparmiare sulla bolletta energetica.

 – Durata di vita. I LED possono durare fino a 60.000 ore, ovvero diversi anni se utilizzati per 10 ore al giorno. Questo rende i moduli LED un buon investimento a lungo termine: dovrete cambiarli molto meno spesso di altre luci.

Luce personalizzabile. I moduli LED possono essere regolati o accesi/spenti con un telecomando o con un sistema intelligente. È inoltre possibile modificare la luce regolando la temperatura di colore (sono disponibili in bianco caldo o bianco freddo ma anche colorati).

Quando utilizzare i moduli LED: le applicazioni più comuni

L’avanzare della tecnologia ci dà modo di comprendere come l’illuminazione LED sia davvero il futuro grazie ai numerosi vantaggi, ma quali sono i campi di utilizzo?

Partiamo ad esempio dal settore food: i moduli LED possono essere utilizzati in supermercati o negozi di alimentari e anche in settori dove ci sono lavorazioni di cibi e materie prime poiché con la loro luce non vanno ad alterare la temperatura degli alimenti e in alcuni casi, scegliendo i LED UV, è possibile anche ottenere un effetto germicida evitando che gli alimenti possano esporsi a batteri e contaminazioni.

Come abbiamo già avuto modo di accennare, i settori di applicazione dei moduli LED sono tantissimi e possiamo citare anche le industrie: applicarli in capannoni, magazzini e aziende dà modo di risparmiare, ottenere comfort visivo e ottimizzare gli spazi. Spesso, con lo studio dell’ambiente da parte di esperti può essere rimodulata l’installazione luminosa limitando anche il numero delle luci ma ottenendo un’illuminazione bilanciata.

I moduli LED sono poi efficaci nel settore dell’orticoltura, dove possono essere impiegati per migliorare la coltivazione in serre sfruttando anche il potere della fotosintesi evitando però che le piante possano andare in sofferenza per temperature alte dovute alla luce.

La versatilità di questa tipologia di illuminazione è tale da funzionare alla perfezione tanto indoor quanto outdoor. Visitando il sito di Universal Science, azienda made in Italy leader nel campo dei moduli LED, potete scoprire da vicino tutte le applicazioni, i vantaggi e le tipologie di LED create dal marchio italiano RED Integrating Lighting Technologies.