Come scegliere il colore della cucina: 3 cose da valutare

Corner of modern kitchen with grey and white walls, grey countertops, wooden cupboards, bar with stools, two ovens and window with blurry cityscape. 3d rendering

La cucina è l’anima di ogni abitazione, il luogo dove si passa la maggior parte del tempo e ci si riunisce con gli affetti più cari. La scelta del colore giusto per la cucina è quindi imprescindibile per creare un ambiente accogliente e funzionale, che non risulti né troppo cupo né troppo dispersivo. Nel prendere questa decisione sono tre i fattori che bisogna considerare:

  • le dimensioni della stanza;
  • lo stile d’arredamento;
  • la quantità di luce naturale di cui la stanza gode.

Analizziamo quindi ciascuno di questi aspetti e vediamo quali sono i consigli per scegliere il colore della cucina al meglio.

1. Considera le dimensioni della cucina

Qualsiasi casa ha bisogno di rispondere al meglio alle tendenze dell’abitare contemporaneo e per farlo ha bisogno di cucine uniche e perfettamente in linea con le esigenze di chi le vive. Per questo, anche e soprattutto nella scelta del colore, devi per prima cosa valutare le dimensioni della stanza che hai a disposizione, per evitare spiacevoli effetti visivi che potrebbero compromettere la vivibilità della tua cucina.

Partiamo da una cucina piccola. Se ne hai una, potresti usare colori chiari che possono farla apparire più grande e luminosa. In questi casi, le tonalità più apprezzate sono il bianco, il crema e i colori pastello. Puoi anche abbinare questi colori a finiture lucide per ampliare ancora di più la percezione dello spazio.

Se hai invece una cucina grande, puoi anche permetterti di sbizzarrirti con colori più scuri. Il blu navy, il verde bosco e il grigio antracite possono per esempio aggiungere carattere e dare quel tocco di eleganza che non guasta mai.

2. Valuta lo stile d’arredamento che preferisci

Un altro elemento da non sottovalutare è lo stile d’arredamento. La tua è una cucina moderna? Allora i toni neutri potrebbero essere perfetti per ricreare un ambiente pulito e minimalista. Il colore, però, non è da bandire: puoi comunque aggiungere accessori o complementi d’arredo colorati.

Preferisci una cucina dallo stile rustico? In questo caso, opta per colori caldi e naturali come il beige, il marrone o il verde oliva. Per rendere la cucina ancora più accogliente e confortevole puoi anche aggiungere accessori dal sapore retrò e home-made.

E se invece sei fan dello stile scandinavo? Allora dovresti prediligere i colori chiari e naturali, e creare un ambiente molto luminoso. L’uso di tessuti naturali e piante può contribuire a dare quel tocco in più.

3. Tieni conto della luce

Prima di scegliere il colore della cucina è infine necessario valutare la quantità di luce naturale di cui la stanza gode.

Se hai la fortuna di avere una cucina ben esposta alla luce naturale avrai una maggiore libertà nella scelta dei colori. Puoi sperimentare con colori più scuri e intensi, perché potrai contare sull’esposizione luminosa per bilanciare il tutto. Tuttavia, anche in questo caso i colori chiari possono funzionare bene, perché non farebbero altro che accentuare la luminosità. La scelta, quindi, dipende dai tuoi gusti.

Se invece la cucina è già di per sé poco luminosa, sarebbe meglio escludere a priori le nuance scure. Oltre al bianco, anche toni pastello come il giallo chiaro, il verde menta e l’azzurro possono andare bene.