Il tetto è una delle parti più importanti di un’abitazione. È da questo, infatti, che dipende l’intero benessere della casa, tradizionale o prefabbricata che sia. Considerarlo solo una copertura sarebbe riduttivo: in realtà proprio questa componente, se scelta con criterio, sarà in grado di garantire numerosi benefici, sia strutturali sia funzionali, e di rendere l’intero edificio ecosostenibile, sicuro ed efficiente dal punto di vista energetico.
In questo contesto anche in Italia stanno pian piano avendo sempre più successo i tetti prefabbricati in legno, scelti come valida alternativa ai tetti convenzionali perché di gran lunga più vantaggiosi da diversi punti di vista. Seppure nella nostra Nazione queste strutture non hanno ancora lo stesso grande successo riscontrabile in altri Paesi del mondo, ci sono delle realtà italiane diventate di spicco nel settore, come https://www.pineca.it, azienda con esperienza decennale in fatto di strutture in legno.
Scegliere un tetto in legno significa trovare un ottimo compromesso tra comfort e benessere abitativo
Scegliere una casa prefabbricata con un tetto in legno rappresenta un investimento intelligente. Questo materiale infatti negli ultimi anni è stato rivalutato e apprezzato per tutte le sue qualità e prestazioni nel campo dell’edilizia.
I vantaggi di un tetto in legno
Ci sono molte ragioni per optare per un tetto in legno.
Leggerezza. Un tetto in legno risulta essere di sicuro molto più leggero rispetto a uno tradizionale in calcestruzzo. La leggerezza a sua volta è strettamente connessa alla flessibilità, altra caratteristica del legno. Questo materiale è infatti tra i più elastici, tende cioè a flettersi se sollecitato per poi tornare nella sua posizione originaria. Questa elasticità lo rende quindi un materiale molto resistente e di conseguenza anche antisismico.
Comfort abitativo. Il legno possiede proprietà termoisolanti e igroscopiche. Ciò significa che è in grado di limitare le escursioni termiche, far traspirare la superficie e ostacolare la formazione di umidità. Una dispersione termica ridotta al minimo garantisce un maggiore risparmio energetico e quindi economico.
Sicurezza. Grazie alla resistenza, alla flessibilità e alla leggerezza del legno, un tetto costruito con questo materiale è molto più sicuro rispetto a uno in cemento.
Sostenibilità. Un tetto in legno è amico dell’ambiente e il suo impatto sull’ecosistema è davvero bassissimo.
Design. Esteticamente parlando, un tetto in legno risulta essere molto più elegante e di design rispetto a uno convenzionale e da all’abitazione un maggior senso di accoglienza e calore.
Velocità. Infine, installare una copertura in legno è molto più semplice e veloce. Anche nel caso di manutenzione e riparazioni i lavori sarebbero piuttosto celeri e i costi minimi.
Le tipologie di tetto in legno
Quando parliamo di tetti in legno bisogna tenere conto della loro funzionalità. Un tetto in legno ben fatto deve necessariamente:
- isolare l’edificio, quindi essere coibentato termicamente;
- proteggere dall’acqua e dall’umidità, quindi essere impermeabilizzato;
- permettere la fuoriuscita del calore estivo, quindi essere ventilato.
Esistono diverse tipologie di tetti prefabbricati in legno, a seconda delle esigenze e del tipo di abitazione.
Le coperture lignee si distinguono sostanzialmente in tetti piani e tetti inclinati.
- I primi, proprio per la loro forma, necessitano maggiormente di manutenzione perché è più soggetti ad accumuli d’acqua che, se non presi in tempo, possono rivelarsi dannosi per l’intera struttura.
- I secondi, invece, sono i più scelti perché consentono all’acqua di scivolare e non ristagnare. Tra i tetti inclinati, il più comune e utilizzato è quello dalla forma triangolare.
Inoltre, i tetti possono essere costruiti in legno lamellare o legno ventilato.
- Il legno lamellare è il più adoperato. Si tratta di una tipologia ottenuta tramite l’unione di almeno tre lamelle di legno. È quindi più resistente, leggero e sicuro anche al fuoco rispetto ad altri materiali.
- Il legno ventilato, invece, ha come caratteristiche principali quelle di ridurre la dispersione di calore in inverno, evitare la formazione di condensa, mantenere una temperatura fresca in estate e migliorare l’efficienza energetica.