La clinica Sant’Eufemia a Grado.
Riapre lunedì 19 aprile il poliambulatorio Sant’Eufemia con la nuova gestione della società che ha acquisito l’immobile, la Grado Medical Center srl, il cui presidente è Nicola Apa e il cui direttore sanitario è il dottor Angelo Genova.
In questi ultimi mesi sono stati effettuati importanti lavori di ristrutturazione con la creazione di un’area ambulatoriale che è stata autorizzata dall’azienda sanitaria per lo svolgimento di varie discipline come dermatologia, ginecologia, neurologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, oculistica, dietologia, ecografie inerenti le specialità autorizzate, fisioterapia, cardiologia, medicina dello sport di 1° livello, medicina interna, urologia, psichiatria, medicina del lavoro. Presente inoltre un’area chirurgica dove saranno effettuati interventi di chirurgia della mano, chirurgia estetica, chirurgia oculare, e chirurgia generale.
L’autorizzazione prevede anche la possibilità di effettuare prelievi ematici e, in ragione della situazione epidemica in corso, la struttura ha ottenuto l’autorizzazione per l’effettuazione di tamponi rapidi e molecolari offrendo alla popolazione residente consulenze su un tema così importante ed attuale. In vista dell’auspicato avvio della stagione balneare, questo servizio sarà di fondamentale importanza anche per i turisti che sceglieranno l’Isola del Sole per trascorrere le loro vacanze, potendo contare su uno staff multidisciplinare in grado di dare risposte a 360° ai bisogni di salute degli utenti.
Con l’amministrazione comunale e con la Regione è in corso una riqualificazione anche dei restanti spazi che fanno capo al Sant’Eufemia, oltre a quelli già ristrutturati del poliambulatorio. L’obiettivo è quello di riconvertire questi spazi per poter essere utilizzati quali struttura alberghiera ampliando quindi l’offerta della città. “Finalmente – commenta il sindaco di Grado, Dario Raugna – la tanto auspicata riapertura della clinica Sant’Eufemia diventa realtà, in un momento in cui offrire la massima qualità di supporto sanitario al cittadino e ai nostri ospiti è quanto mai fondamentale”.