In migliaia a Grado nel fine settimana senza la zona arancione del sindaco

Tantissimi a Grado nel fine settimana.


Un weekend movimento per Grado. Come già accaduto nei fine settimana precedenti, in tantissimi si sono riversati sull’Isola d’oro per una passeggiata sotto il sole e davanti al bagnasciuga. A nulla è servito l’appello del sindaco Dario Raugna, che aveva chiesto al governatore Fedriga l’istituzione della zona arancione almeno nel comune per scongiurare il rischio dei contagi. Ieri come oggi in migliaia hanno affollato le vie principali della cittadina. Un po’ meno visitatori sulle spiagge, che si sono dimostrate, invece, un valido rifugio per chi era alla ricerca della tranquillità.

In ogni caso erano ben visibili le pattuglie delle forze dell’ordine, che hanno evitato situazioni non in linea con le misure anti contagio dei decreti e soprattutto garantito il rispetto del distanziamento e che le mascherine fossero ben indossate. Se il giro di vite sui turisti del fine settimana non c’è stato, almeno ne hanno beneficiato bar e ristoranti.

Neve sole e voglia di svago, ma sulle montagne del Friuli gli impianti sciistici quest’anno non apriranno

Quasi ovunque era pieno e bastava il solo colpo d’occhio per avere l’impressione di una Grado rinata dopo la pandemia. Anche perchè, proprio molti esercenti, avevano valutato negativamente, nelle ultime ore, la richiesta avanzata dal primo cittadino di introdurre delle limitazioni ulteriori. Insomma, un fine settimana nel segno della spensieratezza con qualche polemica.