La Regione annuncia interventi per il transito nelle idrovie del Fvg.
Un piano di interventi di ristrutturazione e sorveglianza nella rete di vie navigabili di propria competenza che si sviluppano prevalentemente nella laguna di Grado e Marano e collegano il mare e i porti agli approdi della Bassa pianura friulana. Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, a margine dell’approvazione nell’odierna seduta di Giunta di una delibera che affida al Consorzio di bonifica Pianura friulana il compito di realizzare le opere necessarie a garantire il transito in sicurezza nelle idrovie del Friuli Venezia Giulia.
“Sui 125 chilometri di rete navigabile del territorio – ha spiegato Pizzimenti – sono necessari interventi di manutenzione sulle briccole, le dame in legno, le boe di galleggiamento e i segnalamenti luminosi, riferimenti indispensabili per chi si sposta attraverso i canali. Si tratta di strutture che, effettuata un’attenta ricognizione, risultano in alcuni casi deteriorate dal tempo, corrose dalle acque salmastre e lagunose e danneggiate anche dai molluschi xilofagi, che nutrendosi prevalentemente di cellulosa, corrodono i pali in legno”.
“Le vie navigabili inoltre, per essere pienamente fruibili – ha aggiunto l’assessore -, necessitano di una costante supervisione nel tempo, con sopralluoghi a cadenza almeno mensile necessari per verificare le conseguenze legate agli eventi atmosferici e garantire il puntuale ripristino dei segnalamenti danneggiati”.
Il Consorzio di bonifica Pianura friulana svolgerà queste attività al puro costo avvalendosi del proprio personale, circa una decina di dipendenti presenti sul territorio e reperibili h24, e i propri mezzi, 34 idrovore posizionate sulla linea perilagunare costiera da Grado a Lignano.