Il ritrovamento a Grado.
Tre anfore sono state rinvenute e portate in superficie tra le acque di Grado. La ricognizione da parte della Soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio Fvg ha portato i suoi frutti.
Nelle ultime settimane molti reperti sono stati scoperti negli abissi di Grado. Tutti di epoca romana databili tra i primi tre secoli d.C., fanno pensare che la terra arrivasse molto più in là di adesso.
Descrivono Grado come città portuale, scalo per merci riguardanti la costruzione dell’edilizia pesante. Dopo il ceppo d’ancora e la macina ecco altri tre pezzi di storia.