La San Marco, azienda leader nella produzione di macchine per il caffè, propone per il secondo anno consecutivo la giornata di porte aperte dal titolo “Gradisca un caffè, o un caffè a Gradisca?”, in occasione della giornata internazionale del caffè.
Sabato 5 ottobre la sede aziendale di Gradisca d’Isonzo sarà aperta a pubblico, previa prenotazione, per una visita guidata in cui gli addetti ai lavori illustrano il ciclo produttivo delle prestigiose macchine per il caffè LaSanMarco e ne raccontano la storia ultracentenaria. Non solo: per questa seconda edizione dell’iniziativa gli ospiti potranno degustare un espresso offerto dall’azienda che vuole così riprendere lo spirito del la tradizione partenopea del “caffè sospeso”. Tutti possono partecipare ed è sufficiente registrarsi alla pagina web dedicata dell’azienda.
“La buona pratica napoletana vuole che, nei bar, il consumatore dell’espresso lasci anche una tazzina offerta a chi non può permettersi di assaporare un buon espresso – riferisce Roberto Nocera, direttore generale de LaSanMarco – ovviamente la logica nell’open day del 5 ottobre ha una connotazione diversa che però vuole ricordare anche il valore sociale del caffè, che ricordiamo essere, con circa 2,5 miliardi di tazze consumate ogni giorno a livello globale, la seconda bevanda al mondo dopo l’acqua”. La giornata internazionale del caffè ricorre il primo ottobre, ma l’evento si svolgerà il sabato successivo, nella giornata del 5: a partire dalle 9 e fino alle 13 i visitatori saranno accolti nella sede dell’Azienda. “Sarà un grande piacere poter ospitare chi vorrà approfondire la conoscenza de LaSanMarco – racconta Nocera – L’open day è un modo per raccontarci al territorio e rendere merito a tutti i nostri collaboratori che hanno contribuito alla crescita dell’azienda”. Partner dell’iniziativa è l’associazione Etica del Gusto, i cui celebri pasticceri realizzeranno mignon e biscotti che saranno offerti insieme all’espresso.
La storia de La San Marco.
La San Marco nasce in Friuli Venezia Giulia nel 1920, ma i suoi primi 63 anni di attività li sviluppa nella sede udinese in via Cotonificio. Solo nell’agosto del 1983 cambia sede. “La San Marco ha saputo rinnovarsi costantemente nei suoi 104 anni di storia – spiega Nocera – restando sempre al passo con i tempi e, spesso, anticipandoli. Oggi siamo leader nel mondo grazie alle nostre macchine per il caffè a leva con il nostro brevetto esclusivo, siamo pionieri nella ricerca e nell’adozione di tecnologie “non energivore”, e partner di eventi, quale il Leva Contest, capaci di dare maggior risalto al settore del caffè e di accrescere la consapevolezza del consumatore.”
La San Marco, dal 2016, detiene il brevetto Leva Class, acronimo che sta per Controlled Lever Anti-Shock System. un ritrovato tecnologico, coperto da brevetto internazionale, che le consente, unica nel panorama mondiale, di immettere sul mercato macchine a leva conformi alle normative internazionali, nel rispetto della tradizione partenopea del caffè estratto a leva. Inoltre, negli ultimi anni, l’azienda ha anche intensificato la ricerca e l’adozione di tecnologie “non energivore”. La maggior parte dell’energia assorbita dalle macchine del caffè è quella che viene poi trasformata in energia termica, ovvero in calore di riscaldamento dell’acqua e generazione di vapore nelle caldaie. Al fine di razionalizzare l’assorbimento di questa importante quota parte di energia La San Marco ha sviluppato degli algoritmi di controllo (ndr noti con l’acronimo PID=proporzionale-integrale-derivativo) dell’energia elettrica assorbita dalle proprie macchine al fine di aumentare l’accuratezza del controllo della temperatura in caldaia, nel contempo limitando la dissipazione di energia nell’ambiente. Dagli studi condotti a riguardo è emerso che la metodologia descritta ha consentito di raggiungere un risparmio energetico del 5% nel caso di macchine a singola caldaia. La stessa metodologia, applicata su macchine multiboiler, ha permesso di ottenere un risparmio dell’8%. Questi sono solo alcuni dei contenuti che i visitatori potranno toccare con mano all’evento del 5 ottobre prossimo nella sede de LaSanMarco a Gradisca d’Isonzo.