Il valore del servizio civile: un convegno sulle opportunità per i giovani e il territorio

A Gradisca d’Isonzo un convegno sulle prospettive del servizio civile.

È in programma a Gradisca d’Isonzo, mercoledì 12 febbraio 2025, nella sala conferenze di Casa Maccari (via Campagnoli, 18) il convegno su “Il valore del servizio civile: realtà, impatto e prospettive” a cura del Consorzio culturale del Monfalconese. Dopo i saluti istituzionali, la dottoressa Caterina Natali dell’Ufficio regionale del Servizio politiche del terzo settore illustrerà “Il servizio civile in Regione FVG” cui seguiranno alcune testimonianze dirette di ex volontari.

Il presidente del Consorzio culturale del Monfalconese, Davide Iannis, e il dottor Alessandro Faganel esporranno quindi i risultati de “Il servizio civile con il Ccm: dati, monitoraggio, prospettive future”. Il Consorzio culturale del Monfalconese ha reso disponibili, dal 2009, 383 posti di servizio civile universale, dando la possibilità a ragazzi e ragazze di inserirsi nel sistema territoriale e, talvolta, proseguire nel settore a livello lavorativo. Il Consorzio, inoltre, con la partecipazione di sette Comuni, ha presentato progetti di servizio civile solidale al bando di progettazione regionale chiusosi il 31 gennaio, proponendo attività in ambito culturale per una richiesta totale di 22 volontari.

Nella seconda parte della mattinata si terrà un aggiornamento per gli operatori locali di progetto con un focus sull’importanza del ruolo degli Olp a cura di Alberto Meli di Infoserviziocivile FVG e Lisa Zaros referente per il Ccm del settore.

L’occasione permetterà di ragionare sull’impatto e sul valore del servizio civile e di svolgere la formazione di aggiornamento annuale agli operatori locali di progetto a pochi giorni dalla scadenza del bando per volontari, il prossimo 18 febbraio. Il bando mette a disposizione 48 posti nei progetti coordinati e partecipati dal Consorzio culturale del Monfalconese. Ad oggi ci sono ancora dei posti scoperti per ulteriori giovani interessati.

“Il servizio civile offre ai giovani un’opportunità unica di crescita personale e professionale, contribuendo al bene comune e accrescendo il senso di responsabilità, di solidarietà e cittadinanza attiva – commenta Iannis -. Il progetto del servizio civile si inserisce in un percorso intrapreso dal Consorzio culturale dal 2009, volto a sviluppare il rilancio del ruolo dell’ente come strumento di promozione e valorizzazione del territorio anche dal punto di vista dello sviluppo turistico culturale”.

“L’obiettivo a lungo termine – continua -, vede nel Consorzio uno strumento di supporto per lo sviluppo e la gestione di azioni in rete sul territorio, che in questi anni hanno permesso di far crescere il servizio di prestito bibliotecario; la pubblicazione di racconti e biografie relative alle memorie del territorio e degli aspetti culturali ed identitari locali nelle edizioni del Ccm; la valorizzazione del patrimonio comunitario attraverso l’Ecomuseo e le sue cellule”. In questo contesto di azioni in rete, nel corso del convegno ci sarà spazio per una pausa con visita al Museo documentario della città.

Un esempio di valorizzazione della rete territoriale risiede proprio nel programma di servizio civile universale del Ccm, collettore di otto progetti, “Tesori del Friuli Venezia Giulia: territori, arte, comunità” proposto dal Consorzio insieme ad altri enti titolari: Acli, Arci servizio civile e Unpli. Il programma di tutela, valorizzazione, promozione e fruibilità dei beni artistici, culturali e ambientali vede coinvolti 47 enti sul territorio regionale che concorrono sinergicamente al raggiungimento degli obiettivi.