La Galleria Spazzapan di Gradisca d’Isonzo entra a far parte del circuito che raggruppa i più grandi musei d’arte italiani.
Importante riconoscimento per la Galleria Regionale d’Arte contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo. Con il nuovo anno entra a far parte dell’Amaci, associazione che riunisce ventisei tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese, tra cui Ca’ Pesaro di Venezia, il Maxxi di Roma, il Mambo di Bologna, il Mart di Trento e Rovereto, il Gam di Torino e il Man di Nuoro.
Un risultato che attesta il grande lavoro svolto dalla Galleria Spazzapan, soprattutto negli ultimi cinque anni, con decine di mostre e iniziative d’arte, design e fotografia, rassegne interdisciplinari, incontri, laboratori e conferenze. In questi mesi chiusa per lavori di adeguamento alla normativa sull’accessibilità, la Galleria si sta comunque preparando ai grandi eventi espositivi di GO!2025, in primis le mostre “Zigaina in dialogo” e “Un secolo di disegno italiano”, oltre che continuare a lavorare al progetto Together (www.erpac-together.it), che consentirà a sessanta artisti contemporanei del Friuli Venezia Giulia di essere protagonisti nei prossimi tre anni di mostre e iniziative espositive.
L’accreditamento ad Amaci conferma che gli indirizzi di ricerca attivati da Erpac Fvg, che gestisce la Galleria con il Comune di Gradisca d’Isonzo e la Fondazione Carigo, sono in linea con le metodologie e le pratiche museali italiane di maggior respiro e posiziona un’importante e storica istituzione regionale, che a breve compirà cinquant’anni, all’interno del sistema nazionale.