La denuncia dai carabinieri di Aurisina.
Tentavano di lasciare l’Italia con diverse parti meccaniche rubate, 3 cittadini rumeni denunciati. I 3 sono stati fermati e sanzionati dai carabinieri della sezione radiomobile di Aurisina nel corso di un servizio di retrovalico.
I tre stranieri, tutti tra i 25 e i 35anni, sono gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in particolare per furti di metalli in danno di carrozzerie e autodemolizioni. A interessare la banda sono soprattutto i metalli nobili delle marmitte catalitiche, che sul mercato hanno un notevole valore commerciale.
Sono stati intercettati dai militari nei pressi dell’ex valico di Fernetti mentre stavano tentando di lasciare il territorio nazionale con un ingente quantitativo di parti meccaniche razziate in alcuni sfasciacarrozze dell’Emilia Romagna e del Veneto.
Nel corso dei controlli, è stato trovato l’ingombrante carico di marmitte e radiatori accatastati sui sedili posteriori e nel bagagliaio. Con il prezioso aiuto dei carabinieri dell’aliquota operativa del Norm di Gradisca di Isonzo, che ben conoscono i tre rumeni e il loro modus operandi avendoli già fermati in altre due circostanze la scorsa estate, i militari di Aurisina sono riusciti a individuare la provenienza delle marmitte e dei radiatori, che sono stati posti sotto sequestro assieme a vari arnesi da scasso. Il valore commerciale della merce recuperata è di circa 10.000 euro.