Spunta una nuova bomba nel cantiere della Transalpina di Gorizia

L’ordigno della Seconda Guerra Mondiale sarà fatto brillare il 20 ottobre

Nel cantiere della stazione della Transalpina, tra Gorizia e Nova Gorica, è stata ritrovata una nuova bomba. Si tratta di un ordigno della Seconda Guerra Mondiale da 104 chili, di fabbricazione inglese, che, secondo gli esperti, è in buone condizioni di conservazione. Questo consentirà di pianificare al meglio le operazioni di brillamento, che le autorità slovene intendono organizzare per domenica 20 ottobre.

Ad agosto, quando era spuntato l’ultimo residuato bellico da 250 chili, in cattivo stato, si era dovuta organizzare in breve tempo l’evacuazione di circa 3mila cittadini sloveni e di 1.400 abitanti di Gorizia a ridosso del confine. L’intervento si era svolto, senza intoppi, il 25 agosto.

Sesto ritrovamento di ordigni bellici

Questo è il sesto ritrovamento nell’area ferroviaria dall’inizio dei lavori. La bomba è stata individuata nella mattinata di lunedì 23 settembre nella zona dei binari, davanti all’edificio della stazione. Gli esperti sloveni ritengono molto probabile che in quel punto si possano trovare altri ordigni. Per questo, si continuerà a cercare, mentre la bomba appena ritrovata sarà interrata e sorvegliata 24 ore su 24 in attesa del brillamento, che obbligherà a una nuova evacuazione dei residenti sui due lati del confine.

Nel frattempo, il cantiere non si fermerà, vista la necessità di completare i lavori per l’inaugurazione della Capitale europea della cultura, fissata per l’8 febbraio 2025.