“Sicuri sul sentiero”: 2 incontri del Soccorso Alpino sulla sicurezza in montagna

Due incontri sulla sicurezza in montagna.

In occasione dell’annuale appuntamento estivo con l’evento divulgativo “Sicuri in montagna – Sicuri sul sentiero”, il Servizio Regionale FVG del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico realizzerà il 14 e il 16 giugno due incontri con il pubblico sulla sicurezza in montagna e dimostrazione pratica nel Goriziano, in collaborazione con il progetto culturale espositivo “Storie di montagna a Palazzo Coronini – Julius Kugy e donne in quota” della Fondazione Coronini Cronberg di Gorizia.

Nell’ambito degli eventi relativi alla mostra “Storie di montagna a Palazzo Coronini”, il Servizio Regionale FVG del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, propone per Sicuri sul sentiero, venerdì 14 giugno alle 18 (via Coronini 1) una serata di sensibilizzazione sulla prevenzione dei rischi in montagna.

Durante la serata verranno trattate diverse tematiche:
• il ruolo istituzionale del Soccorso Alpino e Speleologico in Friuli Venezia Giulia,
• il report dati sugli interventi svolti in Regione nel 2023,
• le modalità di attivazione dei soccorsi in caso di incidente,
• i comportamenti da adottare in caso di interventi con elicotteri,
• gli accorgimenti da adottare in previsione di escursioni ed altre attività in montagna.
L’ingresso è libero fino esaurimento dei posti.

Per la giornata di domenica 16 giugno l’appuntamento è a Doberdò del Lago alle 8.30 al Centro visite Gradina – Riserva Naturale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa (Via Vallone, 32, 34070 Doberdò del Lago).

Sempre in collaborazione con la mostra “Storie di montagna a Palazzo Coronini. Julius Kugy e donne in quota”, la delegazione Friuli Venezia Giulia del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico con il supporto del Cai sezione di Gorizia, organizza un incontro informativo e di accompagnamento rivolto a tutti.

L’incontro, che si avvarrà della collaborazione di personale tecnico esperto appartenente alle Stazioni Regionali del Soccorso Alpino e Speleologico, ha lo scopo di accompagnare escursionisti, ma anche semplici cittadini, in un percorso ad anello guidato su sentieri del Carso isontino, nei pressi di Doberdò del Lago.

Dal Centro Visite di Gradina, nella Riserva Naturale, gli escursionisti incontreranno il personale del Soccorso Alpino e avranno modo di conoscere le varie attività svolte dall’organizzazione. Sarà presente il Centro Mobile di Coordinamento, un mezzo ad alta tecnologia in cui vengono coordinate le attività di ricerca delle persone disperse e le attività complesse di soccorso.

Su una piccola parete avverrà una dimostrazione di calata su corda del personale tecnico per far comprendere la complessità delle operazioni in ambienti impervi. Un ‘altra stazione pratica, gestita dal personale Sanitario del Soccorso Alpino, dimostrerà le tecniche per la rianimazione cardio-polmonare di base e le tecniche di gestione di un’emorragia, manovre che risultano salva-vita in determinate circostanze. Con i soci del CAI Gorizia verranno trattate le tematiche di cartografia e organizzazione dell’escursione.

Si raggiungerà poi Casa Cadorna, aperta per l’occasione. Lungo l’itinerario verrà affrontato il discorso sulla sicurezza durante l’escursione e verranno spiegati i vantaggi dell’app Georesq, utile in caso di richiesta di soccorso in ambiente impervio. Dopo un breve sosta si farà rientro al Centro Gradina su un sentiero diverso con una piccola sosta su Cima del Castellazzo che offre una vista spettacolare sul Lago e la riserva naturale. Il percorso, oltre ad interessanti scorci naturalistici, offrirà anche la possibilità di osservare fortificazioni risalenti al Primo conflitto mondiale ed al periodo della Guerra Fredda.

Per i partecipanti si consiglia di presentarsi, previa iscrizione inviando mail a info@cnsas-fvg.it (𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐦𝐚𝐢𝐥 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐧𝐝𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐚𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐢 𝐞̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐞𝐭𝐚̀), con abbigliamento da escursionismo a strati e calzature da escursionismo preferibilmente pedule.