Inaugurato un nuovo macchinario acquistato grazie alle donazioni.
Un nuovo strumento per la laserterapia antalgica è ora a disposizione dei malati in cura all’ospedale di Gorizia. Il nuovo macchinario è stato acquistato grazie a delle donazioni e andrà in uso nell’ambulatorio di terapia del dolore e cure palliative della Soc di Anestesia e rianimazione del nosocomio isontino.
“Il dolore è la rappresentazione simbolica della malattia – ha commentato l’assessore regionale al Patrimonio del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, durante la presentazione – e le donazioni a favore di questo tipo di cure assumono un’importanza speciale, perché la prima missione dei medici e degli operatori sanitari è quella di lenire le sofferenze di chi è indebolito e reso più fragile dalle conseguenze di una grave condizione patologica”.
Come ha sottolineato l’assessore, il cui percorso professionale si è sviluppato proprio nel nosocomio isontino, la laserterapia garantisce un salto in avanti non solo da un punto di vista tecnologico ma anche nel rapporto tra medico e paziente. L’utilizzo di questa tecnologia avviene infatti attraverso un’interazione, dove la stessa persona malata collabora con il professionista sanitario per indirizzare il raggio laser nel punto che assicura la migliore efficacia.
“Di questa donazione – ha concluso Callari – non solo l’ospedale ma tutta la città di Gorizia deve esserne orgogliosa, in quanto ha il grande valore di contribuire a innalzare la qualità e il livello delle prestazioni sanitarie offerte alle persone più colpite dalla sofferenza della malattia”.