La costruzione del nuovo impianto idroelettrico sull’Isonzo.
Il Comune di Gorizia non è convinto a causa di alcune presunte lacune di natura urbanistica, ma ha dovuto approvare l’impianto idroelettrico sull’Isonzo. Tutto nasce da un vecchio progetto del 2018, nel quale veniva ipotizzata la costruzione di cinque centraline idroelettriche lungo il fiume. Una di quelle analisi è andata avanti, fino a diventare una vera e propria pratica edilizia comunale.
Il progetto è stato approvato con grande consenso, tranne che con quello dell’amministrazione, che non ha voluto votare a favore per delle piccole imprecisioni urbanistiche. Le motivazioni per le quali poi lo studio è stato confermato, sono due. La prima perché tutti i lavori che rientrano in progetti di fonti rinnovabili hanno rilievo a livello nazionale e quindi sono considerati prioritari. La seconda è relativa al carattere degli ostacoli: non sussistendo di particolari impedimenti, i lavori vengono tutti approvati.
A presentare il progetto è la Laut Engeneering di Padova, che ha fornito tutta la documentazione dettagliata. Nello studio di parla della realizzazione dell’impianto idroelettrico “VIII Agosto”, con potenza nominale 1.200,10 kilo-watt.