Affidati i lavori per il parcheggio nei pressi della stazione di Gorizia.
Dopo aver messo in sicurezza la casa del custode, nell’ex rimessa dei tram di piazzale Saba a Gorizia, si procederà ora alla realizzazione del parcheggio che ospiterà 55 posti auto e altri per motocicli in attesa della riqualificazione complessiva del sito. Ad effettuare questo secondo intervento sarà la stessa ditta, Di Betta Giannino S.r.l. di Nimis che aprirà il cantiere in settembre per consegnare l’attesissima area di sosta funzionante entro novembre.
La bocciatura della Soprintendenza.
“Tutti i lavori riguardanti la riqualificazione dell’area che ospitava la rimessa dei tram devono essere approvati dalla Soprintendenza – ricorda il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna – che, già alcuni anni fa ha reso obbligatorio il recupero di alcune strutture storiche come il deposito e l’ex casa del custode bocciando, di fatto, il progetto per la realizzazione di un parcheggio per circa 200 posti auto che avrebbe richiesto l’abbattimento di tutti i resti murari dell’ex rimessa. Quindi si è dovuto aprire un nuovo ragionamento sul ruolo di questo complesso che si trasformerà, in futuro, in area a servizio del polo intermodale collegata alle stazioni di treni e pullman.
Il nuovo parcheggio sarà più piccolo rispetto al precedente, “ma – assicura Ziberna – ugualmente funzionale. Per quanto riguarda quest’ultimo abbiamo voluto attivare al più presto un primo intervento, un’area di sosta gratuita che possa dare una risposta, subito, ai tanti pendolari che ogni giorno partono da Gorizia per recarsi a lavorare fuori città o per altri motivi, in attesa di avere a disposizione i fondi per la riqualificazione completa dell’area con l’aggiunta anche di altri posti auto”.