Inaugura oggi la panchina dell’ascolto dove sedersi per sfogarsi con qualcuno

A Gorizia la panchina dell’ascolto.

Chi non ha mai pensato di avere bisogno di qualcuno con cui parlare e sfogarsi? A Gorizia, ora si può: debutta infatti questo pomeriggio alle 17 la panchina dell’ascolto, ideata da Enzo Comelli.

Il progetto è nato contro la solitudine e per rilanciare l’arte del dialogo e del confronto. Come spiega Comelli, “l’iniziativa ha la funzione di mettere a disposizione una persona per ascoltare chiunque abbia qualcosa da dire su qualsiasi argomento”.

Lo scopo è di dare la possibilità alle persone di sfogarsi dei pesi che portano sullo stomaco, come disaccordi familiari, critiche politiche, contrasti con amici, ma anche di condividere una gioia o semplicemente fare una chiacchierata.

La persona a disposizione sulla panchina sarà molto discreta e non replicherà in alcun modo, ma ascolterà con attenzione senza fare commenti, a meno che non siano richiesti. La panchina dell’ascolto è in via Rastello, dietro la statua di Carlo Michelsteadter e sarà “attiva” ogni mercoledì dalle 17 alle 18, a partire da oggi. L’iniziativa è stata realizzata dal Gruppo Cabaret Goriziano sotto l’egida dell’associazione 50&più Gorizia (di cui Comelli è presidente) e con la collaborazione dell’associazione Nuovo lavoro.