Il programma per l’ultima giornata di Gusti di Frontiera.
Ultima giornata domani, domenica 29 settembre per la 19esima edizione di Gusti di Frontiera, la kermesse enogastronomica più imponente del Nordest che rende per quattro giorni Gorizia epicentro culinario d’Europa. Affollatissimi nella giornata di ieri gli stand, sono in tutto 350 quest’anno, in rappresentanza di 45 diversi Paesi dai cinque continenti. Il centro cittadino, suddiviso come da tradizione in 14 Borghi ha visto un alternarsi festoso di famiglie, gruppi di amici, goriziani appassionati della loro festa ma anche tantissimi visitatori da fuori. Per la giornata di domani, gli stand apriranno dalle 10.30 del mattino per restare aperti fino alle 24.00, orario ufficiale di chiusura della kermesse.
Come già per altre giornate, anche nella giornata di domenica assieme all’esperienza culinaria, tanto spazio sarà riservato alle riflessioni sulla cultura del cibo con gli appuntamenti del Salotto del Gusto – curato da Nicola Santini e Fabiana Romanutti –– dove spiccano nella giornata di domenica, assieme agli incontri, i talk e le lectio, anche due attese premiazioni. In apertura del Salotto, alle 17.00 in piazza Sant’Antonio, consegna del Premio “Salotto del Gusto 2024” per l’innovazione in cucina allo chef Davide Tonetti, già finalista di Masterchef 2020, attualmente alla guida della cucina di “Crocevia”, ristorante a Santa Croce, in provincia di Trieste Di origini lombarde, dopo l’esperienza nel più celebre talent culinario di sempre, Tonetti ha scelto il Friuli Venezia Giulia come territorio d’adozione: il riconoscimento va alla sua cucina innovativa e territoriale, con cui ha dato un twist contemporaneo alla tradizione della cucina carsolina di confine.
A suggello degli incontri del pomeriggio, la consegna del “Premio Gusti di Frontiera 2024” ad Adriana Roasio storica ristoratrice goriziana: consegna alle 19.00 da parte del Sindaco Rodolfo Ziberna.
Al centro degli incontri del Salotto per domenica il tema “Dal live al web”. In apertura la lectio magistralis di Carlo Spallino Centonze, storico della cucina italiana volto noto de La Prova del cuoco, che parlerà della storia della cucina del Belpaese ripercorrendo le nostre radici culturali a tavola e in cucina. Ospite anche Tea Orizio, creator digitale e autrice del blog “A Tavola con Tea” che ora fa parte del network Giallo Zafferano: è anche la recente vincitrice del Premio GZ AWARD 2024 come Blog di ricette italiane più seguito all’estero.
L’ultimo appuntamento di Giocare in casa, con gli ospiti di casa nostra, vedrà la partecipazione di Maira Trevisan che racconta il territorio attraverso la web tv, di Carlo del Torre, delegato dell’Accademia della cucina di Gorizia, che parlerà della storia della cucina nell’Isontino, e, infine, Salvatore Amaduzzi e Elena Maiulini, Università di Udine – Dipartimento Lingue e comunicazione, che esporranno i risultati della ricerca Local marketing Digital: Food ECommerce come possibilità di sviluppo nel comparto agroalimentare. A conclusine Fabrizio Polojac dell’azienda artigianale PrimoAroma parlerà delle filiere del caffè.
Promoturismo proporrà per domani (domenica 29 settembre) due visite guidate. Primo appuntamento alle 10.30 con “Atmosfere goriziane”: dal colle su cui sorge l’imponente Castello si può vedere in un solo istante Gorizia, il Collio, la zona del Brda, il fiume Isonzo simbolo della Prima Guerra Mondiale e i tre rilievi su cui si sono svolte alcune delle battaglie più importanti della Grande Guerra in Italia, Calvario, Sabotino e San Michele. Punto d’incontro è all’Infopoint PromoTurismoFVG- Gorizia, Corso Italia 9. Sempre domani, alle 15.00, la visita “Gorizia. Una storia di frontiera”: la travagliata storia della città nel Novecento si racconta avvicinandosi al confine. Punto d’incontro: Piazza Vittoria – colonna di Sant’Ignazio. Per info e prenotazioni: 0481 535764 PromoTurismoFVG Info Point Gorizia
Numerose anche nell’ultima giornata di festival le aperture straordinarie o gratuite di luoghi culturali e delle mostre in occasione di Gusti di Frontiera, a partire dall’ingresso gratuito in Castello (dalle 10 alle 18) del Museo del confine Lasciapassare/Prepustnica, alValico del Rafut (dalle 10 alle 18) dove è possibile visitare la mostra fotografica e multimediale alla scoperta della storia di Gorizia, Nova Gorica e del confine “Storie e memorie di una città di confine”. Ingresso gratuito anche al Museo ERPAC di Palazzo Attems Petzenstein a Borgo Castello (Piazza Edmondo De Amicis) per le mostre “Italia Sessanta. Arte, Moda e Design. Dal Boom al Pop” e “Memorie di un Museo 1924 – 2024. Il racconto della Grande Guerra”. A Palazzo Coronini sarà possibile visitare la mostra “Storie di Montagna a Palazzo Coronini. Julius Kugy e donne in quota” mentre al Piano Nobile del Palazzo municipale è allestita la Mostra d’arte Bonsai e Suiseki, a cura del Bonsai Club Gorizia. La sala espositiva della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, in via Carducci, apre le porte al suo Smart Space con un viaggio immersivo nella storia di Gorizia (visite alle 10, 11.30, 16 e 17.30).