Il punto sull’attività nel 2019.
La Guardia di Finanza di Gorizia celebra il suo 246esimo compleanno. Alla deposizione di una corona al monumento dei caduti è seguita una cerimonia la caserma “Armando Diaz, sede del comando provinciale di Gorizia. La ricorrenza ha costituito anche l’occasione per richiamare l’esito dell’impegno profuso a contrasto dei più gravi fenomeni di illegalità economico-finanziaria dalle Fiamme Gialle nell’ultimo anno e mezzo.
Nel 2019 sono stati eseguiti 2844 interventi ispettivi con 284 indagini che hanno portato alla denuncia di 61 persone responsabili di reati fiscali riguardanti illeciti gravi.
Nel settore della fiscalità internazionale, sono stati effettuati interventi che hanno permesso di ricostruire una base imponibile netta di oltre 65 milioni di euro occultati all’Erario nazionale. Scoperti anche 52 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco.
Per quanto riguarda l’ambito lavorativo, di particolare rilievo è stata l’operazione “Overtime”, che ha portato alla scoperta di 437 lavoratori irregolari e di smascherare un sistema anomalo adottato da una impresa locale. L’impegno espresso nel settore del contrasto al contrabbando ha portato, invece, al sequestro di 140 chilogrami di sigarette e di 19 autovetture a fronte di diritti doganali evasi pari a 45 mila euro.
Con riferimento alle investigazioni patrimoniali antimafia, sono stati effettuati 3 accertamenti economico-patrimoniali che hanno riguardato complessivamente 9 soggetti fra persone fisiche e imprese. Alle competenti Autorità sono state perciò avanzate proposte di sequestro per oltre 5.337.000 euro.
I circa 550 controlli eseguiti ai valichi di confine, nel porto di Monfalcone e presso l’aeroporto di Ronchi dei Legionari, in entrata e/o in uscita dal territorio nazionale, hanno permesso, nel periodo in esame, di contestare oltre 128 violazioni alla normativa valutaria.
Per quanto attiene i reati fallimentari, sono stati effettuati 34 interventi che hanno permesso di denunciare 71 soggetti, per un importo totale accertato delle distrazioni dai patrimoni aziendali di circa 7.300.000 euro, con sequestri di beni pari a circa 500 mila euro.
Nel settore di contrasto agli stupefacenti, sono state 46 le violazioni che hanno permesso di denunciare alla competente Autorità Giudiziaria 16 soggetti. I sequestri di sostanze stupefacenti ammontano a 41 kg., tra hashish e marijuana.