Il consiglio dei ministri ha approvato lo stanziamento di 3 milioni di euro per la capitale europea della cultura 2025
Il consiglio dei ministri oggi ha approvato lo stanziamento di 3 milioni di euro per supportare gli eventi che Gorizia sta organizzando con Nova Gorica in vista della capitale europea della cultura 2025.
“Ringrazio per l’impegno e l’attenzione il ministro Sangiuliano e tutto il governo Meloni“, ha detto il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani. “Ancora una volta non abbiamo fatto mancare il nostro sostegno alla cultura e ai territori”.
“Accolgo con grande favore lo stanziamento di 3 milioni di euro approvato oggi dal Consiglio dei ministri per supportare gli eventi che Gorizia sta organizzando in quanto Capitale europea della cultura 2025, insieme a Nova Gorica” dichiara, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente), che aggiunge: “Questo stanziamento, voluto dal Governo di Centrodestra, rafforza e sostiene il grande impegno, anche finanziario, che la Regione Friuli Venezia Giulia ha messo in campo fino ad oggi“.
La prima capitale transfrontaliera sarà un’opportunità
“Si conferma la grande sinergia di intenti tra il Governo regionale e nazionale per far sì che la prima Capitale europea della cultura transfrontaliera della storia sia un’opportunità, non solo per Gorizia e il Friuli Venezia Giulia, ma per tutta l’Italia. Il territorio goriziano – prosegue Bernardis, che è anche presidente della V Commissione pertinente in materia di Cultura – sarà sotto i riflettori internazionali e rappresenterà il biglietto da visita dell’Italia per i turisti internazionali che arriveranno”.
“Apprezzo il fatto che il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, abbiano rivolto costante supporto alla cultura e al nostro territorio. Continueremo a lavorare con determinazione – conclude Bernardis – affinché Gorizia e Nova Gorica possano offrire un programma culturale di altissimo livello, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di valorizzare al meglio le nostre eccellenze locali”.