A Gorizia, manifestazione contro la cittadinanza onoraria di Mussolini.
Sabato 1 febbraio 2025, dalle 10 alle 12, Piazza Municipio a Gorizia sarà teatro di una manifestazione di protesta dal titolo: “Mussolini non è mio concittadino! – Gorizia: capitale europea dell’ipocrisia”. L’iniziativa è promossa da un comitato di cittadini italiani e sloveni, per lo più operatori culturali e artisti, che criticano fortemente la decisione del Comune di mantenere Benito Mussolini tra i cittadini onorari della città.
Nonostante la possibilità di rimuovere il nome del Duce (possibilità bocciata dal consiglio comunale lo scorso novembre), l’amministrazione ha scelto di conservarlo, ignorando le richieste di chi vede in questa figura il simbolo della repressione delle culture slave. Una scelta, secondo i promotori della protesta, che stride con il ruolo di Gorizia e Nova Gorica come Capitale Europea della Cultura 2025. “Per giunta – dicono gli organizzatori -, il Comune di Gorizia, ha ricevuto in forma istituzionale, anche quest’anno, i rappresentanti della Decima Mas, ignorando le richieste contrarie provenienti da più parti”.
Il comitato ha organizzato un presidio con la lettura di un comunicato da parte dei cittadini italiani, uno da parte dei cittadini sloveni e l’esposizione di due striscioni. Inoltre, si chiede alla Capitale Europea della Cultura-GO!2025 di intervenire formalmente per sollecitare la revoca della cittadinanza onoraria di Mussolini. Un’ulteriore iniziativa prevede l’invio di una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in vista della sua visita per l’inaugurazione ufficiale dell’evento europeo l’8 febbraio.
Nel corso della manifestazione sarà avviata una raccolta firme per permettere ai cittadini di Gorizia e dell’Unione Europea di dichiarare simbolicamente la propria rinuncia alla cittadinanza goriziana in segno di dissenso. Le firme saranno consegnate a Mattarella durante la sua visita ufficiale.