Chiuso per 10 giorni un bar a Gorizia.
Era un luogo frequentato da pregiudicati, o, comunque, “pericoloso per l’ordine pubblico”: per questo, alla conclusione degli accertamenti, la Questura di Gorizia ha chiuso per 10 giorni un bar vicino alla stazione ferroviaria, provvedimento eseguito oggi dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia del capoluogo isontino.
La decisione trae origine da una serie di accertamenti svolti dai militari dell’Arma nell’arco degli ultimi mesi, conseguenti alle molteplici richieste di intervento pervenute tramite Numero di emergenza unico europeo (NUE) 112, per turbativa dell’ordine pubblico all’interno dell’attività commerciale. Sono stati pertanto metodicamente identificati, per diversi mesi, gli avventori che, oltre a disturbare la quiete pubblica, avevano importanti e svariati precedenti di polizia, trovando in quel bar un luogo di aggregazione.
Le attività di verifica hanno permesso di evidenziare quanto previsto dall’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) in quanto il locale, seppur di recente apertura, risulta essere abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisce un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini, tanto da determinare, da parte del Questore, a seguito della proposta avanzata dai militari dell’Arma, la chiusura del locale.
L’esercizio pubblico chiuso oggi non è il primo di quelli messi sotto la lente d’ingrandimento da parte dei carabinieri: già lo scorso mese dicembre, il Questore aveva emesso un provvedimento di chiusura di dieci giorni per un bar sito in piazza De Amicis di Gorizia, condividendo, anche in quell’occasione, le risultanze delle attività dei carabinieri.