Le bici abbandonate donate alla scuola Cossar di Gorizia.
Ogni anno il Comune si ritrova con diverse biciclette in magazzino raccolte lungo le strade di Gorizia e mai più rivendicate dai legittimi proprietari. Alcune sono ormai inservibili, mentre altre hanno le potenzialità per poter essere nuovamente utilizzate.
È il caso delle 15 bici che, nell’ultima riunione della giunta comunale, sono state cedute gratuitamente, con un atto formale, all’Istituto d’Istruzione Superiore “Ranieri Mario Cossar – Leonardo da Vinci”, per attuare il progetto “Mobilità sostenibile” in via di realizzazione nell’ambito dell’iniziativa del Miur “Verso il nuovo anno scolastico: iniziative di supporto agli studenti durante e dopo la pandemia”.
A chiederle era stata la stessa direzione dell’Istituto Cossar con una lettera. “Siamo stati ben felici di aderire a questa richiesta- rimarca il sindaco, Rodolfo Ziberna -, perché incrocia diverse esigenze, da una parte da una mano alle famiglie mettendo gratuitamente a disposizione dei ragazzi questi mezzi ecologici e, dall’altra, educa gli stessi ragazzi a una mobilità meno inquinante“.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore alla Polizia locale, Stefano Ceretta: “Ringrazio la scuola che ha messo in atto questo bel progetto che ho subito accolto con grande favore facendo avviare l’iter per la cessione gratuita delle biciclette – sottolinea-, e sono sicuro che i ragazzi apprezzeranno molto. Voglio peraltro precisare che la cessione di queste biciclette si inserisce nel programma di collaborazione, già in corso, tra il Comando della Polizia Locale e la Direzione dell’Istituto in materia di educazione stradale e di sensibilizzazione degli studenti alle tematiche della sicurezza della circolazione. Quindi, un plauso all’Istituto Cossar ma anche alla Polizia locale che, da tempo, entra nelle scuola per informare i ragazzi e sensibilizzarli sui comportamenti corretti da tenere sulla strada con insegnamenti che, sicuramente, si ricorderanno anche quando, un domani, affronteranno la strada da automobilisti. L’amministrazione comunale – lancia un messaggio Ceretta -, supporterà ogni progetto che porti benefici alla comunità“.
Va peraltro ricordato che tutti gli oggetti di uso comune rinvenuti da qualche cittadino e consegnati alla Polizia locale, senza essere rivendicati, dagli occhiali ai telefoni cellulari, alle biciclette, se non utilizzati dall’ente per attività pubbliche, vengono donati a organizzazioni caritatevoli oppure onlus per scopi umanitari e di sostegno di categorie disagiate oppure ad associazioni di categoria che si impegnino a rimettere a disposizione gratuitamente tali beni alla cittadinanza di Gorizia.
(Foto di repertorio)