Il Covid non ferma l’importante consesso annuale sulla Mitteleuropa di Gorizia

Il convegno dell’Istituto per gli incontri europei a Gorizia.

Per la prima volta nella storia dell’Istituto per gli incontri culturali europei, il tradizionale convegno annuale, quest’anno il 55esimo di Icm, Incontro culturale mitteleuropeo, a causa dell’emergenza Covid si svolgerà esclusivamente online sui canali social evidenziati nel sito dell’istituto www.icmgorizia.it.

Sei sessioni in programma da giovedì 12 a sabato 14 novembre per l’appuntamento che avrà per titolo Humanitas: Arte, Kultur, Sožitje, Tiara.
Un parterre di oltre trenta relatori internazionali, secondo lo stile di Icm, permetterà un approfondimento sull’elemento fondante della cultura umanistica che ha costituito le basi dell’intera esperienza dell’istituto. Il tema, più nel dettaglio, verrà sviluppato nelle interpretazioni delle quattro principali componenti storico-linguistiche del territorio del Goriziano-Goriška, centrato tra Gorizia, Nova Gorica ed Aquileia. Proprio per dare evidenza al tessuto pluriculturale e plurilinguistico dell’area saranno utilizzate le quattro lingue della nostra area di riferimento, italiano, tedesco, sloveno e friulano, consentendo a tutti la comprensione e la partecipazione da remoto mediante l’utilizzo di opportune tecnologie.
I lavori cominceranno alle 10 di giovedì 12 novembre con i saluti delle autorità e l’apertura del convegno affidata allo storico Fulvio Salimbeni, presidente dell’istituto. Quindi, sarà il noto musicologo goriziano Quirino Principe a rinnovare la sua antica collaborazione con Icm intervenendo sul tema Humanitas. Attualità di un’intuizione profetica. A seguire, il vicepresidente Icm Nicolò Fornasir modererà l’incontro dedicato alla rivista Kadmos, storica pubblicazione plurilingue dell’istituto che sarà proposta con una nuova veste online.

La prima sessione del convegno è poi in programma dalle 16 alle 18 della stessa giornata con titolo Arte e sarà moderata da Carlo Grandi a coordinare diverse relazioni tra cui quella di Giulio Maria Chiodi. Si proseguirà poi il giorno successivo dalle 10 alle 12 con titolo Kultur. Verrà moderata da Georg Meyr, mentre la terza è fissata dalle 16 alle 18, sempre di venerdì, con tema Sožitje, moderata da Majda Bratina. Infine, per sabato 14 novembre, dalle 10 alle 12, è prevista l’ultima sessione di Humanitas, dal titolo Tiara con moderatore Claudio Cressati.

A conclusione del convegno ci saranno interventi da diversi Paesi della Mitteleuropa, svolti nelle rispettive lingue madri, a sviluppare proposte di sinergie tra istituti e università per costituire una rete strutturata in ambito internazionale. Il 55esimo Incontro culturale mitteleuropeo viene realizzato grazie al fondamentale sostegno della Regione, oltre che del Comune di Gorizia e di sponsor privati, tra cui la goriziana Zollia holding.