Il successo di Contea a Gorizia.
Il pienone registrato domenica da Paolo Mieli, alla prima presentazione nazionale del suo libro. “La terapia dell’oblio”, ha rappresentato la ciliegina sulla torta sulla riuscita complessiva dell’evento “Contea, profumi di cultura europea”, organizzata dal Comune in sostituzione di Gusti di frontiera.
“Sono soddisfatto e orgoglioso – il primo commento del sindaco, Rodoflo Ziberna – perché la considero un’altra sfida vinta. Avremmo potuto semplicemente annullare Gusti e non fare altro ma Gorizia non merita di rimanere ferma e abbiamo deciso di guardare avanti, di inventarci qualcosa di diverso che, pur in periodo Covid-19 potesse attirare l’attenzione sulle eccellenze del territorio e sulla sua storia ed è così che è nata Contea. Pochi ci avrebbero scommesso ma molti ci hanno creduto, fra cui personaggi di prestigio come Paolo Mieli che l’ha scelta per la sua prima uscita pubblica dopo il lock down e lui stesso è rimasto piacevolmente sorpreso dalla grande partecipazione di cittadini nonostante le rigide misure anti contagio come l’obbligo di registrazione”.
“Ma, a darci forze per proseguire su questa strada – continua il sindaco -, è stata la grande adesione di realtà cittadine, dai ristoratori alle librerie, ad associazioni come Mitteldream che ha organizzato iniziative originali come la visita guidata per fotografi alle vecchie locande cittadine. Ma anche Promoturismo Fvg, che ha coinvolto tantissime persone, molte provenienti da fuori, nelle visite guidate alla città che hanno riscontrato un grandissimo successo. La città ha risposto, ha detto chiaramente che vuole ripartire e quindi, ben vengano iniziative come Contea. Abbiamo visto molta gente da fuori che circolava in città in questi giorni e tutti gli eventi, chi più chi meno, sono stati seguiti da diverse persone”.
“Basti pensare – conclude Ziberna -, che ci sono state ben 8.500 registrazioni singole per l’accesso all’area di Contea ed è un numero altissimo, che non ci aspettavamo, tenendo sempre presente che si trattava di una manifestazione completamente nuova e che, all’interno dell’area, non potevano mai essere presenti più di mille persone contemporaneamente. Quindi, senz’altro sfida vinta. Contea proseguirà sicuramente nei prossimi anni a fine aprile. Un doveroso ringraziamento a tutti per il grande lavoro svolto, a partire dal personale del Comune che si è impegnato davvero molto per riuscire a mettere in piedi la manifestazione”.
Buona la prima anche per Piazza Battisti, la zona food, dove la gran parte degli stand enogastronomci ha riscosso notevole successo. “Si, possiamo davvero essere soddisfatti – evidenzia l’assessore alle Attività produttive, Roberto Sartori – perché nonostante il maltempo che ha rovinato la giornata di venerdì, c’è stato un ottimo afflusso di gente. Addirittura anche turisti. Grande successo anche per la tenda show cooking, con i cuochi goriziani, che ha praticamente registrato il tutte esaurito per ogni iniziativa e, come mi è stato raccontato, hanno anche “ospitato” una quindicina di turisti giunti dal Veneto che, alla fine, se ne sono andati via con la vaschetta del liptauer. Certo, ci sono elementi da migliorare ma direi che, nonostante gli intoppi e le difficoltà la gente ha apprezzato”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla Cultura, Fabrizio Oreti. “Voglio innanzitutto ringraziare l’associazione Gorizia spettacoli che con il prologo di Alienazioni ha portato a Contea ospiti di altissimo livello, a partire da Paolo Mieli e Valerio Massimo Manfredi ma ciò che mi ha colpito, in particolare, è stato il grande dinamismo delle librerie e mi auguro che la collaborazione con loro possa continuare anche per altri eventi. Purtroppo, il maltempo, ha impedito l’esposizione all’esterno dei libri e per le prossime edizioni penso che dovrà sicuramente esserci una tenda dove librerie e case editrici possano esporre i libri al coperto. Questa, secondo me è davvero una delle cose da migliorare”.
Fra gli elementi da correggere, secondo il sindaco Ziberna, anche “una migliore segnaletica sia esterna sia interna all’area interessata e qualche evento corollario in più che possa intrattenere le famiglie. Inoltre – conclude il sindaco -, mi piacerebbe coinvolgere anche altre realtà cittadine per un coinvolgimento sempre più forte del territorio. Però, chiariamolo ancora una volta: Contea non è Gusti di frontiera e ogni paragone è fuori luogo. E’ un’altra cosa che si svilupperà nei prossimi anni anche in altre direzioni”.