Accordo tra Ater e vigili del fuoco di Gorizia per alcuni alloggi.
Ater Gorizia e vigili del fuoco di Gorizia hanno firmato un importante protocollo d’intesa , segnando un passo decisivo nella collaborazione tra le istituzioni locali per affrontare le esigenze abitative del personale del Corpo: l’accordo prevede la messa a disposizione di una serie di alloggi di proprietà di Ater, destinati a soddisfare le necessità dei pompieri e delle loro famiglie.
Questa intesa, che si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione sociale, ha come obiettivo non solo il supporto abitativo per i dipendenti del Corpo, ma anche la promozione di una maggiore integrazione sociale e la diversificazione nei quartieri in cui sono situati gli immobili. ATER, ente pubblico economico, ha individuato gli appartamenti che verranno riservati a questa iniziativa: si tratta di immobili provenienti dall’ex-edilizia convenzionata, ora liberi da vincoli, e non appartenenti al patrimonio dell’edilizia sovvenzionata.
Il protocollo ha una durata iniziale di cinque anni, con possibilità di rinnovo, e prevede che gli alloggi siano messi a disposizione del personale del Comando in perfetto stato manutentivo e con impianti a norma. I contratti di locazione saranno stipulati direttamente con i beneficiari, seguendo le modalità dei contratti concordati e rispettando i Patti Territoriali. Sarà il Comando dei vigili del fuoco a selezionare i destinatari degli alloggi, con criteri trasparenti e rivolti al personale in servizio attivo.
Alla cerimonia della firma era presente anche Francesca Tubetti, senatrice della Repubblica, che in passato, durante il suo incarico di consigliere di amministrazione di ATER, aveva sostenuto l’iniziativa. “Questo protocollo rappresenta un passo significativo nel rafforzamento della cooperazione tra ATER Gorizia e le istituzioni del territorio”, ha dichiarato il presidente di ATER Gorizia, Fabio Russiani. “L’obiettivo è non solo rispondere alle esigenze abitative del personale dei vigili del fuoco, ma anche contribuire a una maggiore integrazione sociale nei quartieri interessati.”
Questa collaborazione riflette l’impegno di ATER nel diversificare i propri progetti al di fuori della gestione dell’edilizia sovvenzionata, offrendo soluzioni abitative mirate a specifiche esigenze. ATER, inoltre, mette a disposizione anche immobili non residenziali, come uffici, spazi commerciali, magazzini, box e posti auto, ampliando ulteriormente il ventaglio delle soluzioni offerte al territorio.