Riapre la cartolibreria dopo un mese a Gemona: “Mi sono sentita spaesata”

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La titolare de Il Papiro racconta il ritorno al lavoro.

“È stato bello tornare al mio lavoro, al quale mi dedico da 19 anni. Ma questa non è la normalità”. Nerina Londero è la titolare della cartolibreria Il Papiro di via Cavour a Gemona. Oggi, dopo il lockdown, la serranda del suo negozio si è alzata di nuovo. “Mi sono sentita spaesata, dopo un mese non ci si ritrova: non mi è mai successo di chiudere per così tanto tempo – racconta -. Devo dire che a casa ho sempre molti lavori da fare, quindi il periodo di quarantena dal lavoro è passato presto”.

Rimettersi dietro al bancone, però, è un po’ assaggiare la vita normale e un appuntamento da condividere con i clienti: “Anche loro sono stati contenti di ritrovarsi qui – sorride Nerina -, molti sono venuti a trovarmi e a portare un saluto. E poi, ho lavorato bene, in modo quasi inaspettato”. Nel suo punto vendita si entra uno a uno e l’imprenditrice ha cercato di gestire al meglio questa situazione anomala. Per ora, Il Papiro rimarrà aperto soltanto in orario mattutino “perché – dice la titolare – c’è ancora confusione su quali tipologie di negozi siano aperte e quali no. Magari dalla prossima settimana sarò operativa anche di pomeriggio”.

Intanto è arrivato un piccolo assaggio di normalità: “Ma per quella vera – conclude Nerina – sarà necessario aspettare ancora a lungo e abituarci alle restrizioni. Dovremo adeguarci, non ci sono altre possibilità”.