Il nuovo locale Gusto e Bontà a Gemona.
Uno dei due si occupava di vendita diretta ai fiorai. L’altro, con le sue capacità, ha fatto innamorare i palati di moltissimi, a Gemona e non soltanto. E ora, Raffaele “Lello” Barba e suo fratello Daniele hanno deciso di scommettere sul centro pedemontano, aprendo la loro nuova attività.
Si chiama “Gusto e Bontà”, si trova in via Dante a Gemona e dallo scorso 13 agosto ha cominciato a deliziare i suoi clienti. A fare da traino c’è la lunga esperienza di “Lello”, di origini campane ma friulano acquisito, dato che è arrivato a Udine nel 1987. Le sue pizze, frutto di un’accurata scelta di farine e ingredienti, sanno conquistare. Ma per il nuovo locale ha scelto di andare oltre, proponendo un menu articolato, che spazia dai panuozzi alle tortilla, fino alle specialità di rosticceria. Il tutto, in un ambiente elegante e confortevole.
“Il nome Gusto e Bontà non è casuale – racconta Lello -, lo abbiamo scelto perché vogliamo lanciare un messaggio ben preciso: siamo qualcosa di più della “solita” pizza al taglio. Se le cose andranno come pensiamo e speriamo, potremmo anche pensare di aprire un franchising. Guai fermarsi”.
E così Barba, dopo molti anni da dipendente fra Udine, Lignano e infine Gemona, dove è approdato nel 2010, ha deciso di mettersi in proprio, coinvolgendo nella sfida il fratello Daniele, che finora si è occupato di piante e affini. “L’ho formato io e devo dire che si trova molto a suo agio in cucina – sorride Lello -. Perché abbiamo scelto di avviare qualcosa di nostro, pur in tempi come questi? Le capacità le abbiamo e ho deciso di provare, prendendomi la responsabilità di avviare un locale per ampliare le prospettive. L’occasione è quella giusta”, aggiunge con determinazione.
Dietro al bancone, il sorriso di Liliana Eftimie, moglie di Lello, e di Valentina Barba accolgono i clienti nel migliore dei modi. I primi passi di Gusto e Bontà sono incoraggianti: “Per me – conclude Raffaele – è il coronamento di un percorso, anche di studio, che dura da molti anni“. E visto il suo amore per questo lavoro, c’è da giurarci che non sia finita qui.
